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Microsoft: la Russia muove anche cyber attacchi contro l’Ucraina

di Elena Barbieri

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Microsoft ha notato i continui tentativi di cyber attacchi da parte di hacker russi nei confronti dell’Ucraina. Le motivazioni sembrano collegate alla propaganda online a favore dell’esercito della Russia. Lo ha reso noto la stessa Microsoft in un rapporto. “A partire da poco prima dell’invasione, abbiamo visto almeno sei hacker statali allineati con la Russia lanciare più di 237 operazioni contro l’Ucraina. La guerra cybernetica comprende attacchi distruttivi che sono in corso e minacciano il benessere dei civili“. Questa una delle dichiarazioni della società, che assicura di star lavorando con degli esperti di cyber sicurezza ucraina e aziende private per contrastare al meglio questi attacchi.

 

Hacker (@Shutterstock)

Cos’ha condiviso Microsoft attraverso il rapporto?

Gli attacchi, secondo quanto riportato sul rapporto ufficiale, sono iniziati circa da un anno prima dell’invasione del 24 febbraio 2022. Sempre da febbraio, Microsoft ha notato ben 237 attacchi informatici “distruttivi” in Ucraina. Una sorta di cyber-guerra parallela a quella che si combatte sul mondo reale, mirata principalmente alla propaganda. Infatti questi cyber attacchi avevano lo scopo di distruggere sistemi informatici, raccogliere informazioni o creare false informazioni e farle circolare.

Come riporta anche RaiNews, nel rapporto Microsoft ha condiviso che pare che la Russia abbia usato il suo a-team di hacker per portare a termine attacchi mirati e spesso che coincidevano con attacchi missilistici o di terra. Rispetto a quanto era noto fino ad ora, pare che l’hacking abbia avuto un ruolo decisamente più rilevante di quanto si pensasse. Un esempio di ciò lo possiamo vedere in quanto successo il 1° marzo. Durante la giornata i cyber attacchi russi si sono occupati delle aziende dei media di Kiev, mentre i missili russi hanno distrutto una torre televisiva sempre a Kiev e hanno fatto esplodere delle stazioni aeree.

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