di Alice Casati

Il successo di “The Batman” di Matt Reeves è ormai entrato nella storia del cinema, battendo record su record e posizionandosi in cima a tutte le classifiche. Il trionfo ha costituito una svolta nella carriera dei due pilastri della pellicola: Robert Pattinson, che ha avuto la sua rivalsa su chi ancora lo giudicava negativamente, e lo stesso Reeves, il cui precedente maggior successo era stato “Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie“. Il regista aveva già confermato una futura serie spin-off su Arkham e una sul personaggio del Pinguino, oltre all’agognato sequel sull’uomo-pipistrello.

Ha fatto eco a questi progetti la conferma giunta in giornata della firma di Reeves di un contratto pluriennale con Warner Bros.

I progetti di Matt Reeves con WB

Deadline riporta i dettagli sull’accordo tra il regista e Warner Bros, che coinvolgerà sia la produzione cinematografica che la divisione televisiva. Matt Reeves si dichiara entusiasta della decisione presa: “È un sogno per me rendere questo leggendario studio la mia casa. Sono molto emozionato all’idea di lavorare con Mike (De Luca), Pam (Abdy), Channing (Dungey) e i nostri team per portare su grande e piccolo schermo storie che mi appassionano veramente“. Attualmente il regista sta lavorando al sequel, nel quale tornerà il nuovo volto del cavaliere oscuro Robert Pattinson. La firma del contratto è la notizia migliore che i fan di “The Batman” potessero ricevere, in quanto conferma la creazione di un universo intorno al nuovo eroe. Il sequel e le due serie spin-off sono solo l’inizio di ciò a cui Reeves ha intenzione di dare vita.

L’accoglienza della casa di produzione

“Io e Pam ereditiamo felicemente la relazione con Matt da “The Batman”, nonché dai primi passi della progettazione della serie “Il Pinguino” per HBO Max. Siamo stati entusiasti di definire il suo contratto in quanto ormai è un punto di riferimento per ciò che vogliamo fare con i registi che lavorano con noi. Vogliamo creare un clima in cui tutti i registi possano dare il meglio facendo il loro lavoro e restino con noi una volta entrati nella famiglia Warner. Tenere qui Matt e dargli una casa perché potesse lavorare a nuovi progetti nell’universo di Batman, ma non solo, era molto importante per noi“.

Le parole di Michael De Luca denotano una punta di affetto, oltre che rispetto ed ammirazione, nei confronti di Reeves. Non nega di vederlo come un riferimento per tutti i loro lavoratori: il regista rappresenta il modello a cui lo studio ambisce. Dopo un periodo di leggera incrinatura per WB, seguito anche alla cancellazione di Batgirl, Reeves potrebbe essere il modello necessario a portarla al proprio stato ottimale. È proprio De Luca a sottoscrivere queste speranze:

“A qualcuno come Matt compreremo qualunque cosa voglia fare. Stiamo investendo in tutto ciò da cui Matt si senta ispirato, nell’universo di Batman e oltre. Lo invitiamo ad andare ovunque lo portino i propri interessi. Noi propenderemo verso qualsiasi cosa intenda fare. Considerando tutti gli sceneggiatori e registi che lavorano in un range di generi molto elevato, con tutto ciò che ha fatto Matt, da “Let me in” alla trilogia “Il Pianeta delle Scimmie” fino a Batman, direi che si trova in una categoria a parte“.

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