di Claudio Cassarà

L’attore irlandese Liam Neeson potrebbe a sorpresa essere il protagonista del reboot di “Una Pallottola Spuntata“. Un rumor che, se confermato, potrebbe essere una svolta, per quanto tardiva, piuttosto importante nella sua carriera. Neeson infatti ci ha abituato al ruolo del “duro” in film d’azione, non del comico in pellicole demenziali.

“Una Pallottola Spuntata”, Cult fine anni ’80

La trilogia originale di “Una pallottola spuntata”, prodotta dalla Paramount Pictures, vedeva Leslie Nielsen nei panni di Frank Drebin, un detective maldestro e protagonista di una parodia sulla polizia americana. Il primo film, uscito nel 1988, fu un gran successo. Nel 1991 e nel 1994 uscirono i due sequel, chiamati rispettivamente “Una pallottola spuntata 2 1/2 – L’Odore della paura” e “Una pallottola spuntata 33 1/3 – L’Insulto finale“. Dopo la morte di Nielsen, diversi rumor parlavano di un remake della serie, che però non si è mai concretizzato. Questo fino all’assunzione di Akiva Schaffer. Secondo Deadline, il giovane cantautore e sceneggiatore statunitense avrà un posto da regista nel reboot, mentre l’attore irlandese è il più quotato per diventare il protagonista del film: il figlio del detective che abbiamo imparato ad amare.

Dan Gregor e Doug Mand, che hanno già lavorato insieme a Schaffer in “Cip e Ciop: Agenti Speciali” (2022), disponibile su Disney+, saranno i responsabili della sceneggiatura del film, anche se i dettagli su quest’ultima sono tenuti sotto chiave.

Un ruolo in questo reboot potrebbe provocare un grandissimo cambiamento per Liam Neeson. L’irlandese, infatti, è ormai abituato ad indossare i panni di protagonisti in film d’azione, da Bryan Mills nella saga di “Taken” (“Io vi troverò” in italiano) ad Alex Lewis in “Memoria” (2022), il suo film più recente. È difficile pensare a quest’attore in un film slapstick come “Una Pallottola Spuntata“.

Questa transizione risulta più chiara se consideriamo l’età di Neeson. L’attore ha infatti dichiarato che i ruoli d’azione che gli vengono proposti sono scritti per “ragazzi di 29 anni“. L’irlandese è convinto che, tra qualche anno, sarà costretto ad abbandonare il titolo di “action movie star“:

“Compio 70 anni quest’anno, quindi posso ancora farla franca. Però, penso che i film d’azione volgeranno al termine. Il pubblico non è stupido. Prima o poi diranno: ‘Oh, fanculo a questo tizio, Liam Neeson! Avrà qualcosa come 71, 72, 73… anni’ A quel punto mi fermerò.” Queste sono state le parole dell’attore durante un’intervista a People.

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