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Supersport – Finge l’infortunio per ottenere la bandiera rossa ma non va come nei suoi piani…

di Alessio Caruso

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Ha dell’incredibile quanto è accaduto durante l’ultima prova del campionato Supersport, categoria inferiore della più famosa Superbike, con protagonista (in negativo) il campione iridato in carica Dominique Aegerter.

Il finto infortunio

Aegerter si è presentato alla tappa in Repubblica Ceca con 56 punti di vantaggio sul secondo, l’italiano Lorenzo Baldassarri: una vittoria, l’ennesima, avrebbe permesso allo svizzero di chiudere virtualmente il Mondiale; tutto però si è complicato durante gara 1, sabato. Lo svizzero è stato coinvolto in una caduta innescata da Can Oncu alla prima curva. Ai soccorritori, il talento della Yamaha ha dichiarato di avvertire dolore in varie parti del corpo, venendo dichiarato indisponibile a svolgere gara 2 a causa di commozione cerebrale. Peccato però stesse solo fingendo. Pare infatti stesse cercando di non far disputare la tappa ceca, provando a procurare una bandiera rossa per l’incidente, in modo da riottenere il titolo iridato senza vivere la pressione di dover vincere per forza. Avrebbe quindi simulato un infortunio per far sospendere la seconda manche.

Nella giornata di domenica però la risonanza magnetica non aveva riscontrato eventuali traumi o fratture. Il controllo alla vigilia ha confermato l’assenza totale di lesioni. I dubbi hanno spinto giustamente la FIM a indagare più a fondo. Immediata la punizione, con la squalifica che gli ha impedito di gareggiare nella seconda manche, che si è svolta regolarmente, lasciando il vuoto nella casella “punti ottenuti”.

La rimonta in classifica Supersport e le scuse

Quanto successo nelle due gare è la ciliegina sulla torta della beffa: Baldassarri ha trionfato in entrambe le manche, portandosi a soli 14 punti dal primo posto nel mondiale. Insomma, provare a fare il furbetto non ha pagato, anzi.

Quasi di circostanza le scuse dell’infortunato immaginario “Mi dispiace per tutta la situazione che si è creata dopo l’incidente di Gara 1. Si trattava di una situazione molto frenetica e non ho agito correttamente, commettendo degli errori. C’era molta pressione, adrenalina ed emozioni. Anche se non ho mai voluto mettere in pericolo altre persone, voglio scusarmi per questo episodio”.
Scuse che però non hanno fatto effetto a Baldassarri: “Con questa mossa è come se avesse cercato di rubare”.

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