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Scienza – Il cervello dei padri si riduce con la nascita di un figlio

di Alessandro Lucchini

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Siamo abituati a pensare che, durante una gravidanza, solo le madri subiscano cambiamenti fisici concreti. Ovviamente sono i soggetti più colpiti, essendo coinvolte direttamente. Secondo uno studio spagnolo pubblicato su Cerebral Cortex, però, anche i padri subiscono delle modifiche in seguito alla nascita di un figlio. Questi cambiamenti riguarderebbero il cervello.

Lo studio e i cambiamenti del cervello

Lo studio, realizzato da un gruppo di ricercatori del Carlos III Health Institute di Madrid, pone il focus centrale sui cambiamenti cerebrali subiti dai padri, conseguentemente alla nascita di un figlio. La ricerca è stata condotta su 40 uomini eterosessuali, che si sono sottoposti a varie scansioni cerebrali. La metà dei soggetti risiedeva in Spagna e ha svolto le risonanze magnetiche prima della gravidanza e pochi mesi dopo la nascita; la seconda parte del gruppo risiedeva negli Stati Uniti ed è stata sottoposta allo screening nella fase medio-tardiva della gravidanza, e poi nuovamente dopo 7/8 mesi dalla nascita. Un terzo insieme di 17 uomini ha svolto il ruolo di gruppo di controllo; quest’ultimi non erano coinvolti in nessuna gravidanza.

I risultati non hanno tardato ad arrivare. Le analisi condotte hanno dimostrato che il cervello dei padri subisce una riduzione di uno o due punti percentuali. Il motivo non è certo: gli studiosi ipotizzano possa essere un cambiamento per favorire la connessione con i propri figli.

Studi precedenti hanno evidenziato che anche il cervello delle donne subisce modifiche in seguito alla gravidanza. Nel loro caso, i cambiamenti colpiscono le reti subcorticali limbiche; ossia la zona associata agli ormoni della gravidanza. Nei padri, invece, la variazione è avvenuta nella materia grigia corticale, l’aerea adibita e coinvolta nella comprensione sociale.

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