di Gabriele Nostro
Ha del vergognoso quel che è successo nella giornata di ieri, lunedì 18 aprile, durante la tratta ferroviaria Genova-Milano. Nel corso del viaggio, iniziato a bordo di un treno regionale, 27 ragazzi disabili si sono visti privare delle proprie garanzie di spostamento a causa dei vizi, dei capricci e delle inciviltà di un nutrito gruppo di turisti.
Posti già occupati, i ragazzi disabili costretti a virare altrove
Secondo quanto riportato da IlFattoQuotidiano.it, tutto ha avuto inizio quando un treno regionale è stato preso di mira da alcuni vandali. I loro atti hanno forzato Trenitalia alla scelta di cambiare una carrozza. Una procedura che ha fatto accumulare un leggero ritardo. Così, quando il mezzo in questione è arrivato a Genova Porta Principe, è stato subitamente invaso dai turisti. In questa situazione precipitosa e instabile, il gruppo di ragazzi disabili (insieme ai loro accompagnatori), ha preferito salire per ultimo. La tranquillità, per loro, era data da una “sicurezza”: in riservo per i giovani era stata disposta un’intera carrozza. Peccato però che una volta arrivati l’abbiano trovata già completamente piena.
Gli occupanti poi, nonostante gli inviti di sgomberare l’area irregolarmente invasa, hanno rifiutato di muoversi. Gli accompagnatori hanno quindi richiesto l’intervento della Polizia Ferroviaria e del personale di Trenitalia. Ciononostante, l’azienda si è vista tenuta a predisporre, nel più breve tempo possibile, un pullman per poter portare i ragazzi con i loro accompagnatori a Milano.
“Quello che è accaduto su un treno diretto da Genova a Milano è vergognoso, un episodio da stigmatizzare” ha affermato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti in commento allo spiacevole accadimento. Fortuna che all’estero siamo noi italiani che siamo visti come incivili… eh già, si vede.
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