di Redazione NCI

Con un articolo pubblicato su PlayStation Blog, Sony ha voluto annunciare il ritorno anche per quest’anno del Wrap-Up. Si tratta di una raccolta di statistiche e di dati relativi all’anno 2021 che servono a riassumere l’andamento su PlayStation dei giocatori negli ultimi 12 mesi.

Arriva PlayStation Wrap-Up

Il bello è che ognuno può vedere i propri risultati come i titoli più giocati, le ore trascorse su PS4 o su PS5, i trofei ottenuti e tanto altro. Questo è senza dubbio un ottimo metodo per scoprire quali sono stati i giochi che abbiamo preferito e su quali console abbiamo giocato per più tempo, ovviamente se si ha la fortuna di avere sia una PS4 che una PS5. Viene tenuto il conto anche di quante ore sono state giocate in locale e quante in rete per tracciare in modo ancora più dettagliato che tipo di giocatore uno sia.

Questo servizio sarà disponibile da oggi e fino al 20 febbraio 2022. Per provare a scoprire le proprie statistiche dell’anno da poco terminato basterà inserire le proprie credenziali PlayStation su questo link che vi collegherà al sito ufficiale di Sony.

Ci sono però alcune limitazioni per poter accedere a questo servizio, anche se non si tratta per nulla di qualcosa di restrittivo. Come si legge sul PS Blog, per avere una panoramica dell’ultimo anno bisogna rispettare questi 3 parametri:

• gli utenti devono essere titolari di un account di PSN registrato nella propria regione
• avere almeno 18 anni
• aver giocato a titoli su una console PS4 o PS5 per almeno 10 ore tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021
• gli utenti devono aver acconsentito alla raccolta di dati aggiuntivi sulle proprie console

Potrebbero interessarti anche:

• Phil Spencer parla del futuro di CoD su PlayStation
• Sony, numeri clamorosi per God of War su PC! Nuovi porting in arrivo?
• PS5, retrocompatibilità con tutte le console in arrivo?

Per tutte le altre news sul mondo del gaming continuate a seguirci sulla pagina di videogiochi di Nasce, Cresce Ignora!
Seguiteci anche sulla nostra aggiornatissima pagina social.

di Federico De Milano

© RIPRODUZIONE RISERVATA