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Patente, Salvini vara il pugno duro: ritiro a vita in caso di infrazioni gravi

di Angelo Di Sebastiano

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Novità in vista per chi ha la patente. Non c’è ancora niente di ufficiale, ma il Ministro delle Infrastrutture e dei Traporti Matteo Salvini ha intenzione di convocare un tavolo per aggiornare il codice della strada, a detta sua “vecchio di 30 anni”.

Salvini: ritiro della patente e tutte le nuove proposte

Per la presentazione del rapporto annuale di DEKRA, che si occupa di riportare i dati sulla sicurezza stradale, Salvini ha dichiarato di voler dare una rinfrescata alle regole della strada. “Abbiamo un Codice della strada di 30 anni fa con alcuni aggiornamenti. Vorrei convocare un tavolo già prima della fine anno, la prossima settimana” ha dichiarato il Ministro.

Non ha dichiarato nello specifico cosa cambierà e le novità da tenere a mente quando si guida. Nonostante ciò ha insistito sul fatto che “nei casi più gravi”, parlando di infrazioni, “la revoca a vita della possibilità di guidare possa e debba essere considerata”. In particolare premendo sul fatto che chi guida “ubriaco marcio o drogato è un potenziale assassino“. Perciò si deduce, anche da ciò che ha affermato poi, che la volontà sia di intervenire in termini “non tanto economici e penali, ma sulle sanzioni in termini temporali“.

Altre novità

Sempre proseguendo la lista di intenti, Salvini ha espresso la sua intenzione di regolamentare meglio i monopattini elettrici. Infatti ha manifestato un’intenzione particolare nell’identificare i mezzi e chi li guida, sperando di poter sanzionare chi mette in pericolo la propria vita o quella di chi cammina.

Insomma qualunque siano le modifiche che verranno apportate, ci auguriamo che la sicurezza nelle strade aumenti. Voi nel frattempo potete continuare a seguire Nasce, Cresce, Ignora per rimanere sempre aggiornati e non perdervi tutti i cambiamenti in materia stradale.

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