di Luca Paluzzi

God of War Ragnarok, come tutti ci aspettavamo, sta riscuotendo un enorme successo. I fan non vedevano l’ora di rimettersi nei panni di Kratos in questa nuova avventura al fianco di Atreus firmata Santa Monica. Tuttavia, esattamente come con il capitolo precedente, ci si potrebbe trovare senza sapere cosa fare appena finita la campagna. Ecco quindi una guida su tutti i contenuti che avrete a disposizione nel post game di God of War Ragnarok.

ATTENZIONE, CONTIENE POSSIBILI SPOILER!

God of War Ragnarok: le cose da fare nel post game

Liberare il vero Tyr di God of War Ragnarok

Una delle prime cose che vi consigliamo di fare appena terminata la campagna, è liberare il vero Tyr. Come ben saprete se avete concluso la trama principale infatti, quello liberato agli inizi del gioco con Atreus non era altro che Odino nelle vesti del dio della guerra. Ma dirigendovi ad Alfheim dopo la caduta di Asgard avrete modo di liberare il vero Tyr in carne ed ossa. Lo troverete all’interno di una prigione raggiungibile da un sentiero situato poco prima dell’Albero dei Corvi. Tuttavia non sarà così facile: dovrete infatti raggiungere il piano più basso dell’edificio, che sarà pieno di nemici.

Ottenere le Mele di Idunn ed i Corni di Idromele Sanguigno rimasti

Sono entrambi oggetti fondamentali, in quanto vi permetteranno di aumentare la vostra salute e rabbia massimi. Potete trovarli nei forzieri delle Norne, apribili soltanto dopo aver risolto un enigma nei loro dintorni. Ce ne sono di diversi tipi: alcuni richiederanno di suonare le campane con i rispettivi simboli sopra in un breve lasso di tempo, mentre altri di accendere i bracieri. Vi consigliamo fortemente di recuperarli, in quanto sarà molto utile avere salute e rabbia al massimo per un punto che vedremo tra poco. Otterrete inoltre il trofeo “Pancia piena“.

Potenziare al massimo armi e armature di God of War Ragnarok

Se non lo avete già fatto, potenziare al massimo armi e armature è un ottimo modo per rendere più facili alcuni dei contenuti a cui andrete in contro. Sicuramente richiederà molto tempo e risorse, ma ne varrà la pena. Inoltre, per il trofeo d’oro “Pronto all’azione“, dovrete necessariamente portare un intero set al livello massimo.

Completare le sfide del Crogiolo di Muspelheim

Come in God of War, anche questa volta Muspelheim ci offrirà diverse sfide. Se amate il combat system del gioco, faranno sicuramente per voi, in quanto richiederanno una grande dimestichezza con esso. Completando le prove otterrete numerosissimi materiali, armature, e una volta completate tutte, il trofeo d’argento “Prove del fuoco“.

Trovare i resti di Asgard

Subito dopo aver completato la campagna, Freya vi avviserà che alcuni resti di Asgard si sono sparsi per i regni, e vi sarà assegnato l’incarico di trovarli tutti. Non ci metterete molto tempo a farlo, ma è un ottimo pretesto per esplorare nuovamente gli spettacolari regni di God of War Ragnarok.

Sconfiggere i Berserker e Re Hrolf

I Berserker sono tra i nemici più formidabili del gioco. Inizierete le battaglie con essi interagendo con delle lapidi sparse per i regni, nelle quali Kratos inserirà l’elsa della spada trovata nel corso della campagna. Ogni Berserker sarà duro da buttare giù e avrà delle caratteristiche diverse, ma con il giusto impegno potrete farcela. Una volta sconfitti tutti, recatevi alla tomba del Re per affrontare Re Hrolf, e preparatevi ad uno degli scontri più difficili del gioco. Appena sconfitto otterrete il trofeo “Un grave errore“.

Sconfiggere la Regina delle Valchirie

Pensavate di aver già fatto un’impresa sconfiggendo Sigrun nel capitolo precedente? Ci dispiace dirvelo, ma dovrete sconfiggere nuovamente la Regina delle Valchirie in God of War Ragnarok. Questa volta però non si tratta di Sigrun, ma di Gnà, la nuova Regina di cui vi ha parlato Freya nell’ultima missione della campagna. La troverete dopo aver percorso un piccolo sentiero nascosto a Muspelheim. Inutile dire che si tratta del boss più difficile dell’intero gioco, e che è fondamentale raccogliere tutte le Mele di Idunn e Corni di Idromele Sanguigno e potenziare le armi e armature. Appena sconfitta Gnà, otterrete il trofeo “La vera regina“.

Platinare God of War Ragnarok

Una volta fatto tutto quello che vi abbiamo consigliato di fare nel resto dell’articolo, non vi resterà che platinare il gioco. Sarà necessario trovare tutti gli artefatti, i fiori sparsi per i regni (qui la nostra guida), i libri e molto altro, ma non è nulla rispetto a quanto fatto finora. Se avete bisogno di un aiuto per platinare il gioco, potete trovare la nostra guida al platino a questo link.

Eccoci quindi alla fine di questa guida. Come potete vedere, Santa Monica ha inserito svariate attività per il post game, che riusciranno a tenere occupati i giocatori per diverso tempo, soprattutto a causa della battaglia con Gnà che richiede numerose ore soltanto per la sua preparazione.

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