di Andrea Cortese
La serie di South Park è nota non solo per la sua satira aggressiva, ma anche per il trattare sempre temi di attualità. E nell’ultimo episodio il soggetto trattato è stato ChatGPT, conosciuta anche come Intelligenza Artificiale generativa di testi.
ChatGPT non solo come soggetto di South Park
Il quarto episodio della ventiseiesima stagione di South Park, uscito l’8 marzo negli Stati Uniti (intitolato Deep Learning o Apprendimento Profondo in italiano), vede il personaggio di Stan chiedere suggerimenti a Clyde riguardo a cosa dire ad una ragazza ad un appuntamento. Clyde allora gli consiglia di usare ChatGPT, l’intelligenza artificiale sviluppata per generare testi, così da avere sempre risposte pronte per la sua ragazza.
Ma i due sceneggiatori Matt Stone e Trey Parker, non si sono accontentati solo di parlare di ChatGPT. Hanno anche fatto scrivere all’IA il finale dell’episodio, inserendola anche nei titoli di coda, costruendo così una sorta di meta-narrazione.
ChatGPT è sviluppata da OpenAI, implementata da Microsoft in Bing, ed anche in Windows 11 grazie all’aggiornamento Moment 2. Questo rende l’episodio uno dei molti con Microsoft sotto i riflettori come “bersaglio”. Ad ogni modo ancora una volta South Park si dimostra molto “sul pezzo”, trattando un tema attualissimo e già molto controverso per i possibili risvolti sull’utilizzo di queste intelligenze artificiali. Riusciranno a entrare nella nostra vita di tutti i giorni? Se riescono addirittura a scrivere un finale accettabile per un prodotto televisivo, sembrerebbe proprio di sì.
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