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Youth League, il Milan contro il razzismo: ecco l’iniziativa

di Federico Minelli

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Il Milan contro il razzismo. Le società calcistiche da tempo si esprimono contro la discriminazione razziale, ma i rossoneri vogliono coinvolgere anche i più giovani. Prima delle partite casalinghe dei baby rossoneri in Youth League, infatti, ci sarà un messaggio letto da un ospite “d’onore”, stando a “La Gazzetta dello Sport”.

L’iniziativa del Milan

Una tematica importante e delicata come il razzismo non può essere trattata con sufficienza. I rossoneri sembrano prenderla molto sul serio, visto il loro desiderio di coinvolgere anche i giovani in ambito internazionale, sfruttando la Youth League.

Nelle gare casalinghe della competizione giovanile europea, che si disputano al Centro Sportivo Vismara, verrà letto un messaggio nella lingua della squadra ospite. Il testo sarà un mix tra un benvenuto agli avversari e, appunto, la sensibilizzazione nei confronti del razzismo.

 

Tomori

Tomori (@Shutterstock)

Youth League, chi saranno i giocatori che leggeranno il messaggio

Dopo la prima giornata pareggiata contro il Salisburgo per 1-1 in trasferta, domani alle 14:30 il Milan sfiderà la primavera della Dinamo Zagabria. L’audio, di circa due minuti, avrà la voce di Ante Rebic, croato di nascita e attualmente out per un infortunio alla schiena.

Stesso testo ma con voce diversa, quando in Youth League andrà in scena Milan-Chelsea, la voce sarà quella di Fikayo Tomori, che la competizione l’ha già vinta proprio con i Blues per due colte. Nel momento in cui toccherà invece al Salisburgo, sarà la volta di Malick Thiaw, nuovo innesto rossonero arrivato in estate dallo Schalke 04.

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