di Gianluca Scognamiglio

L’Europa League sta per conoscere le due squadre che il prossimo 22 maggio si contenderanno il titolo a Dublino. Il Bayer Leverkusen sembra la netta favorita ma le italiane proveranno a rovinare la festa a Xabi Alonso. L’Atalanta in particolare partirà con i favori del pronostico nella semifinale contro il Marsiglia. Dopo aver sconfitto il Liverpool per Gasperini non ci sono più limiti: il sogno che si chiamava “Europa League” ora è un vero e proprio obiettivo.

Per l’Atalanta un avversario non proibitivo

Arrivare in semifinale in una competizione europea non è impresa da poco. L’Atalanta ci era riuscita soltanto una volta nella sua storia: nel 1987/88 in Coppa delle Coppe. Tuttavia il risultato di quest’anno ha uno spessore diverso, sia per la caratura della competizione che per le ambizioni della Dea. I nerazzurri, infatti, si presenteranno alla semifinale contro il Marsiglia da favoriti.

I francesi non stanno vivendo la loro miglior stagione, anzi. In campionato il rendimento è stato piuttosto scadente e gli uomini di Gasset dovranno tentare il miracolo in Europa League per qualificarsi alla Champions League dell’anno prossimo. Il percorso europeo del Marsiglia è stato perfetto fino ai quarti di finale: secondo posto nel girone con Brighton, Ajax e AEK Atene, vittoria nello spareggio contro lo Shakhtar e dominio agli ottavi contro il Villarreal.

Tuttavia il Benfica, avversario più ostico trovato fin qui dall’OM, ha messo in evidenza tutti i difetti dei focesi, senza però riuscire a chiudere i conti nella gara d’andata. Così al ritorno è stato Moumbagna a ristabilire l’equilibrio, prima dei decisivi calci di rigore. L’Atalanta vista nelle ultime uscite europee non può temere questo Marsiglia: Gasperini e i suoi hanno tutte le carte in regola per volare in finale di Europa League.

Gasperini: l’Europa League come coronamento del ciclo

Tra un turno e l’altro di Europa League l’Atalanta si è tolta lo sfizio, non da poco, di qualificarsi per la finale di Coppa Italia. Gasperini avrà così un terzo tentativo di portare a casa il trofeo dopo le due sconfitte contro Lazio e Juventus negli ultimi anni. I nerazzurri hanno però il potenziale per centrare un clamoroso “double“. Un risultato di tale portata sarebbe il coronamento di un ciclo iniziato otto anni fa e che nel corso delle ultime stagioni ha sempre visto la formazione lombarda protagonista su tutti i fronti.

Gian Piero Gasperini (@Shutterstock)

La meravigliosa serata di Anfield dello scorso 11 aprile è stata l’emblema della crescita di questa squadra, non solo a livello di gioco, da sempre riconosciuto come punto forte della Dea, ma anche (e soprattutto) in termini di risultati. La vittoria per 3-0 in casa del Liverpool ha spazzato via una volta per tutte i dubbi sull’Atalanta, ormai pronta a fare il grande passo e puntare in alto: l’Europa League non è più solo un sogno ma un vero obiettivo.

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