“Stiamo innovando nel settore della Gaming AI, concentrandoci sull’offrire un valore che mette sullo stesso piano giocatori e sviluppatori in termini di scoperta, coinvolgimento e velocità di creazione“, avrebbe scritto Sarah Bond.

Sebbene la Bond non sia scesa nel dettaglio della Gaming AI a cui fa riferimento, si può predire che l’intelligenza artificiale di gioco comprenderà più tecnologie focalizzate sul miglioramento dell’esperienza del giocatore e sulla semplificazione per sviluppatori e creatori di contenuti. Ci aspettiamo che la Xbox di prossima generazione includa hardware AI dedicato attraverso partnership con aziende come AMD o qualcosa sviluppato internamente dagli ingegneri Microsoft e Xbox.

Cos’altro c’è in programma? Nessuno lo sa con certezza (o non lo ha ancora detto pubblicamente), ma aspettatevi di sentire di tutto sull’intelligenza artificiale di gioco (o come verrà chiamata) una volta che Microsoft sarà pronta ad annunciare la sua console Xbox di nuova generazione. Ovviamente questa presunta mail non è assolutamente una prova e tutti gli indizi vanno presi con le pinze. Ma è indubbio che l’IA prima o poi irromperà molto pesantemente nel mercato videoludico.

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