di Gianluca Scognamiglio

Il campionato inglese si appresta a vivere un finale davvero emozionante. Arsenal e Liverpool sono appaiate a quota 71 punti, solo uno in più del Manchester City. Considerando che in Premier League in un eventuale arrivo a pari punti sarebbe la differenza reti a sciogliere la parità, nessuna a oggi è padrona del proprio destino. A sette partite dalla fine diamo uno sguardo al calendario delle tre contendenti al trono: chi la spunterà nella volata finale?

Qui Arsenal: derby potenzialmente decisivi

La squadra di Arteta è attualmente in testa alla classifica grazie a una miglior differenza reti: +51 per Ødegaard e compagni, +42 per il Liverpool. Tra le tre in corsa per il titolo di Campione d’Inghilterra però, almeno sulla carta, l’Arsenal è la compagine con il calendario più complicato. Domenica all’Emirates arriverà l’Aston Villa del grande ex Unai Emery; la sfida sarà ancor più ostica per i Gunners se consideriamo che si disputerà nel bel mezzo del doppio confronto di Champions League con il Bayern Monaco.

Sabato 20 aprile l’Arsenal giocherà sul campo del Wolverhampton, prima del recupero del 23 aprile contro il Chelsea. Altro giro, altro derby, quello del nord di Londra: domenica 28 aprile sarà il Tottenham a ospitare l’attuale capolista. A maggio, invece, il calendario potrebbe dare un po’ di respiro ad Arteta: impegno in casa con il Bournemouth, viaggio a Manchester per sfidare un non irresistibile United e chiusura all’Emirates contro l’Everton.

Guardando ai risultati del girone d’andata, l’Arsenal ha ottenuto solo 14 punti contro le sette avversarie che troverà da qui alla fine della Premier League. Lo stesso risultato nelle prossime settimane, di fatto, escluderebbe i Gunners dalla lotta al titolo. La volata bianco-rossa passa soprattutto dai derby londinesi: uscire con dodici punti dalle prossime quattro partite, tra cui le sentite sfide con Chelsea e Tottenham, proietterebbe l’Arsenal verso un titolo che manca ormai da vent’anni.

Qui Liverpool: Klopp per tornare al successo in Premier

Come detto, il Liverpool si trova a pari punti con l’Arsenal ma è dietro per via di una peggior differenza reti. Ecco allora che vincere tutte le sette partite rimanenti potrebbe non bastare a Klopp per chiudere in bellezza la sua esperienza inglese. Ad aprire la volata dei Reds sarà l’impegno casalingo contro il Crystal Palace di domenica prossima.

Successivamente il Liverpool andrà a Craven Cottage per sfidare il Fulham, prima dell’impegno infrasettimanale del 24 aprile nel recupero del derby contro l’Everton. Negli ultimi quattro match il calendario si complica decisamente per Salah e compagni. Nell’ordine i Reds troveranno: West Ham all’Olympic Stadium, Tottenham in casa, Aston Villa a Birmingham e, in chiusura, il Wolverhampton ad Anfield.

Jurgen Klopp (@Shutterstock)

Insomma, in un campionato così equilibrato come quello di quest’anno anche chiudere a quota 92 punti potrebbe non bastare. Inoltre, a un già fitto calendario il Liverpool dovrà aggiungere il doppio impegno europeo contro l’Atalanta ed, eventualmente, le due partite di semifinale di Europa League da disputare contro una tra Benfica e Marsiglia. Si prospettano settimane di fuoco per Klopp, desideroso di lasciare il segno nel suo ultimo anno ad Anfield.

Qui Manchester City: ancora vivo il sogno Triplete

Conquistare il Triplete è un’impresa leggendaria. Farlo per due anni consecutivi sarebbe un evento unico e difficilmente ripetibile. Il Manchester City è ancora in piena corsa per il successo in tre competizioni: domani inizierà l’affascinante doppia sfida con il Real Madrid in Champions, sabato 20 aprile si disputerà la semifinale di FA Cup contro il Chelsea e, chiaramente, le ultime sette giornate di Premier League vedranno Guardiola giocarsi il titolo di Campione d’Inghilterra.

Pep Guardiola (@Shutterstock)

Tra le tre pretendenti al trono il City ha probabilmente il calendario meno ostico: sabato prossimo all’Etihad arriverà il Luton Town mentre il 25 aprile i Citizens voleranno a Brighton per il recupero della 29ª giornata. Tre giorni più tardi Haaland e compagni si sposteranno a Nottingham per affrontare il Forest, per poi tornare a Manchester per la sfida del 4 maggio contro il Wolverhampton. A chiudere il calendario di Guardiola ci saranno gli impegni contro il Fulham (in trasferta) e l’appuntamento casalingo con il West Ham.

Le partite di Premier League programmate del City sono soltanto sei: non è ancora nota, infatti, la data del recupero della sfida contro il Tottenham, da disputare a Londra, posticipata per via degli impegni degli Sky Blues in FA Cup. Sulla collocazione temporale del match influirà chiaramente il percorso in Champions del Manchester City: in caso di approdo in finale è possibile che la partita si recuperi addirittura a metà maggio! Staremo a vedere se questa particolare situazione influenzerà la volata finale in Premier League. Una volata che si annuncia più avvincente che mai.

Per rimanere sempre aggiornati su tutte le news provenienti dal mondo dello sport, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

Potrebbero interessarvi anche:

• Kaiserslautern, stagione paradossale: può retrocedere e andare in Europa
• Turchia, protesta del Fenerbahce: abbandona la finale di Supercoppa dopo pochi minuti
• Follia in Rosario Central-Peñarol: Maxi Olivera ferito da una pietra!

© RIPRODUZIONE RISERVATA