di Gianmichele Trotta
Parte dagli Stati Uniti la prossima sfida di McDonald’s: limitare quanto più possibile il contatto dei clienti col personale, grazie a dei locali sempre più automatizzati. Ecco quindi come funziona quello che potrebbe diventare uno standard per i fast-food del futuro, anche se non mancano le polemiche a riguardo…
Il primo McDonald’s automatico
Stando a quanto riportato da “The Guardian“, in Texas, negli USA, è partito il primo test per un ristorante quasi del tutto automatico. Niente camerieri a prendere le ordinazioni o consegnare i prodotti; qui, il contatto umano è quasi nullo. La stessa McDonald’s ha definito il progetto “più fluido che mai“.
Tuttavia, il nuovo fast-food non è completamente privo di personale. Infatti, dietro le mura di questo ristorante futuristico, ci sono persone in carne e ossa che preparano l’ordine e lo posizionano sul nastro trasportatore; per questo compito non sono ancora stati impiegati dei robot. A sottolinearlo è un portavoce di McDonald’s al quotidiano, evidenziando anche il fatto che il locale assume un numero di impiegati simile a quelli previsti per il “modello tradizionale”.
Completamente automatizzato, invece, è l’approccio con la clientela. L’ordinazione infatti, può essere completata tramite l’ormai noto schermo touch-screen o, in caso di servizio drive-in, tramite l’apposita app. Successivamente, una volta preparato, l’ordine viene predisposto su un sistema di nastri trasportatori, che lo consegnano direttamente al rispettivo cliente.
You asked for $25 minimum wage
You get: First fully automated McDonalds in Texas pic.twitter.com/hd5AsBTOwX
— E (@ElijahSchaffer) December 22, 2022
Le critiche sugli stipendi
L’innovazione, da una parte accolta con entusiasmo, ha però anche fatto emergere una problematica reale circa gli stipendi degli impiegati. Gli attivisti hanno infatti preso di mira i dirigenti della multinazionale, accusandoli di aver preferito investire in un “costosissimo ristorante automatico“, come riportato sul quotidiano inglese, piuttosto che pagare ai propri dipendenti un salario di sussistenza (il minimo per soddisfare i bisogni di base).
In Texas, infatti, il salario minimo è pari a $ 7,25 l’ora, leggermente più alto di quello di Georgia e Wyoming, pari a $ 5,15, ma comunque al di sotto del salario di sussistenza di altri Stati. Secondo un’analisi dell’Institute for Policy Studies del 2021, McDonald’s è una delle 300 aziende in lista con i salari medi dei lavoratori più bassi…
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