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Attualità

Top 6 NCI – Falsi storici: le “bugie” a cui tutti credono

di Domenico Scala

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Maria Antonietta invitò davvero il popolo a mangiare brioche?

La tradizione attribuisce a Maria Antonietta d’Asburgo-Lorena, moglie di Luigi XVI, di aver replicato con queste parole sprezzanti a chi le comunicava che il popolo affamato reclamava il pane: “Se non hanno pane, che mangino brioche!”. In realtà fu la storiografia rivoluzionaria ad attribuire queste parole all’odiata sovrana (ghigliottinata nel 1793), prendendo spunto da una frase analoga che l’illuminista Jean-Jacques Rousseau, nelle sue “Confessioni”, attribuì ad una principessa non meglio precisata. A conti fatti questa citazione quindi al momento non trova riscontri certi.

 

Croissant (@Shutterstock)

D’annunzio si fece realmente togliere due costole per scopi sessuali?

Si è sempre sentito dire, soprattutto al liceo, che il “Vate” si fece asportare due ossa del torace per praticarsi l’autofellatio. In realtà è una sciocca diceria diffusissima (non solo tra i banchi di scuola). Ed è anche decisamente fantasiosa. Intanto, il fatto che l’asportazione delle costole possa consentire in maniera certa questa pratica sessuale è priva di fondamento dal punto di vista medico. E poi (ovviamente!) nessuna biografia di Gabriele D’Annunzio riporta questo dettaglio, o un accenno all’asportazione delle costole. È però facile intuire perché la diceria ebbe fortuna; risultava infatti molto credibile per un personaggio noto a tutti per l’intensa attività erotica e per l’esaltazione letteraria del piacere sessuale.

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