di Vincenzo Del Bello

The Last of Us è, notoriamente, uno dei titoli più amati nella storia del media videoludico. Già da tempo si parla di un probabile ritorno su next gen, non solo con un probabile terzo capitolo, ma addirittura con la prima avventura della saga. Una nuova veste grafica, qualche ritocchino qua e là e il capolavoro del 2013 sarà pronto a tornare alla riscossa. E invece no.

The Last of Us e le idee di Naughty Dog

Non è questa la filosofia dei ragazzi di Naughty Dog. Da qualche tempo, in rete, hanno cominciato a rincorrersi una serie interminabile di rumors, più o meno attestati, che vogliono il ritorno in grande stile. Stando a quanto spifferato, alla base del Remake non vi sarà sarà una banale opera di lifting. Per essere più chiari, l’obbiettivo non è quello di spolverare il titolo e riproporlo all’utenza affamata. Stiamo sempre parlando di Naughty Dog, non bisogna dimenticarselo. Sarà un ritorno in grande stile, lo abbiamo detto, infatti non mancheranno contenuti nuovi e personaggi mai svelati prima.

A scatenare l’ondata di voci di corridoio è stata una di tweet particolari. I cinguettii che hanno dato il via a tutto provengono, infatti, da un famoso insider noto col nome di Foxy. A supporto della credibilità di quest’ultimo si trova una serie di anticipazioni, rilasciate in passato, rivelatesi poi ampiamente confermate. Ascoltando le sue dichiarazioni, si evince che nel Remake, oltre ad un comparto tecnico superiore al secondo capitolo della saga, sarà presente una storia ben più longeva di quella dell’originale.

Cosa dobbiamo aspettarci?

Riportiamo le dichiarazioni di Foxy su Twitter: “Sebbene non sia stato annunciato ufficialmente da Sony PlayStation, si dice che The Last of Us Remake migliori notevolmente la trama originale, sarà più lungo e presenti una fedeltà visiva che superi di gran lunga la bellezza di TLOU Parte II. Forse l’aggiunta di nuovi personaggi estende il gioco ed i filmati annessi. Non so ancora abbastanza per dirlo con certezza. Ho sentito parlare solo di una versione PS5, ma ciò non esclude automaticamente una versione PS4.”

Se con l’uscita di The Last of Us: Parte 2 le nostre mascelle si sono schiantate al suolo e siamo rimasti scioccati dalla decadente bellezza di Seattle, il Remake ci lascerà ancor più di stucco. Naughty Dog ha bene in mente come lasciare sul filo del rasoio i propri fan per scagliarli poi in un mare di emozioni. Dobbiamo solo attendere, non poco visti i tempi della software house, ma fino ad ora ne è sempre valsa la pena.

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di Vincenzo Del Bello

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