di Antonio Stiuso
Due cosmonauti russi, Oleg Artemeyev e Debus Natveyev, durante una passeggiata nello spazio, hanno esposto lo stendardo dell’URSS. Il vessillo è una replica dell’originale “Stendardo della Vittoria”, mostrato dai russi dopo la sconfitta della Germania nazista…
Lo Stendardo della Vittoria “raggiunge” lo spazio
Mentre la guerra in Ucraina prosegue senza sosta, due cosmonauti russi della Roscomos, hanno esposto la bandiera utilizzata in passato per celebrare la vittoria dell’URSS contro la Germania nazista. Oleg Artemyev e Denis Matveyev, i protagonisti della vicenda, hanno iniziato la loro passeggiata nello spazio nella giornata di ieri. I due astronauti hanno trascorso in totale 7 ore e 42 minuti nello spazio aperto, durante le quali hanno svolto numerosi compiti.
Come riporta Skytg24, la copia del cosiddetto “Stendardo della Vittoria” è stata mostrata sul lato esterno del modulo del laboratorio russo Nauka, durante una missione al di fuori della Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Questa è senza dubbio un’iniziativa importante a livello simbolico, sostenuta anche ai piani alti del Cremlino. Secondo quanto dichiarato da Denis Matveyev, infatti, l’iniziativa: “È stata condivisa a tutti i livelli, nessuno è rimasto indifferente”.
La storia dello stendardo
Lo Stendardo della Vittoria era la bandiera innalzata dai soldati dell’Armata Rossa dinanzi al Reichstag di Berlino il primo maggio del 1945. La bandiera, ai tempi issata dai soldati sovietici Alexey Berest, Mikhail Yegorov e Melitin Kantariya, è ritenuta il simbolo della vittoria dell’URSS contro il nazismo nella Seconda Guerra Mondiale. Lo stendardo originale è attualmente in mostra al Museo delle forze armate centrali di Mosca; quello esposto dai due cosmonauti, come detto inizialmente, è soltanto una fedele copia.
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