di Alessandro Bergamaschi
“Belfast“, la pellicola scritta e diretta da Kenneth Branagh, si è aggiudicata il David di Donatello come miglior film internazionale. Dopo la mancata vittoria agli Oscar come miglior film, il lungometraggio del regista britannico ottiene l’ambitissimo riconoscimento durante la 67° edizione del premio cinematografico più prestigioso d’Italia.
“Belfast” vincitore del David di Donatello
La pellicola di Branagh è tornata dagli Oscar con un “solo” premio, quello per la miglior sceneggiatura originale, rispetto alle 7 candidature ottenute. In Italia, il lungometraggio è stato già premiato con il David di Donatello come miglior film internazionale. Ad annunciarlo è stata direttamente Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano, in accordo con il Consiglio Direttivo.
Potete trovare la notizia direttamente sulla pagina ufficiale di Instagram dei David di Donatello. A ritirare il premio durante la cerimonia di premiazione, il 3 maggio in diretta su Rai Uno alle 21:25, ci sarà il giovane protagonista del film, Jude Hill.
La trama del film di Kenneth Branagh
Il lungometraggio è una storia semi-biografica in bianco e nero che racconta l’infanzia del regista stesso, interpretato dal brillante Jude Hill. La storia è ambientata ovviamente nella città di Belfast durante gli anni del conflitto nordirlandese.
La pellicola racconta anche il conflitto tra “Nazionalisti” e “Unionisti” consumato in Irlanda del Nord a partire dalla fine degli anni sessanta, fino alla fine degli anni novanta. Tutto ciò sarà mostrato attraverso gli occhi di “Buddy“, un bambino di nove anni nato in una povera famiglia operaia.
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