di Andrew Pompili

Il mondo del calcio è un ambiente affascinante, emozionante, ma allo stesso tempo può regalare spiacevoli sorprese. Nel calcio, le partite si possono vincere e perdere, ma non viene certo preventivato di venir sconfitti dietro compenso. Un episodio di questo genere è accaduto in Africa, precisamente in Sierra Leone, dove due partite sono state truccate. Andiamo a vedere nel dettaglio cos’è successo.

Sierra Leone: lotta per la promozione truccata

Le due partite incriminate sono state giocate nell’ultima giornata della Super 10 della divisione orientale, l’equivalente della nostra Serie B. Le squadre coinvolte sono: Gulf FC, Kahunla Rangers, Koquima Lebanon e Lumbebu. I Gulf Fc hanno affrontato i Koquima Lebanon, mentre i Kahunla Rangers hanno disputato il loro match contro i Lumbebu. I Gulf FC e Kahunla Rangers erano appaiate a pari merito al secondo posto, e la differenza reti è il criterio che viene utilizzato in caso di arrivo a pari punti. Chi sarebbe arrivato davanti, avrebbe giocato lo spareggio per la promozione.  I tifosi si sarebbero aspettati due partite spettacolari, ma alla fine le due gare, giocate in contemporanea, si sono rilevate invece delle farse.

La situazione all’intervallo vedeva i Gulf avanti per 7 a 1, mentre i Kahunla Rangers vincevano con solo due gol di scarto. Nel secondo tempo, però la situazione è cambiata, anche se, l’arbitro della partita tra Gulf e Koquima aveva intuito che la partita potesse prendere una brutta piega. Per questo motivo ha deciso di abbandonare il campo e farsi sostituire dal quarto uomo. I Rangers hanno iniziato a segnare, arrivando addirittura ad un parziale di 30 reti a 0. I Gulf, informati di quanto stesse accadendo nell’altro campo, hanno iniziato anche loro a segnare decine di gol liberamente. Le due partite si sono concluse con le “incredibili” vittorie dei Kahunla Rangers e del Gulf FC per 95 a 0 e 91 a 1.

Il comunicato della federazione e le possibili conseguenze

I risultati delle due partite sono stati annullati a causa del sospetto che potessero essere state entrambe manipolate e la federazione ha aperto un’indagine per illecito sportivo. Questo il comunicato del presidente dell’SLFA (Sierra Leone Football Association) Thomas Daddy Brima riportate da BBC Sport Africa:

“Non possiamo restare a guardare e vedere una situazione imbarazzante come questa rimanere impunita. Avremo un’indagine immediata e metteremo al registro tutti i responsabili di questa mediocrità. Tutti i colpevoli saranno trattati in conformità con le leggi SLFA e saranno anche consegnati alla commissione anticorruzione del Paese“.

Nel frattempo, sono arrivate anche le reazioni da parte delle squadre coinvolte. L’amministratore delegato dei Kahunla Rangers “ha fermamente condannato il comportamento antisportivo” e il direttore generale di Lumbebu ha affermato di “non essere a conoscenza di alcuna manipolazione della partita”.  Il presidente del Koquima Libano ha affermato che la partita è stata in realtà un’amichevole, mentre la dirigenza del Gulf FC ha rifiutato di commentare. La SLFA, probabilmente aprirà un’indagine anche su giocatori e funzionari di tutti e quattro i club coinvolti, ufficiali di gara designati e la Federcalcio della regione orientale.

L’organizzazione ha inoltre aggiunto che “manterrà la tolleranza zero” contro la manipolazione delle partite nel paese dell’Africa occidentale, in conformità con le regole dell’ente di governo mondiale FIFA e della Confederation of African Football (Caf). Vedremo nei prossimi giorni come si evolverà la vicenda, sperando che questi episodi non accadano di nuovo nel calcio. 

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