fbpx Russia, la Lukoil è la prima compagnia petrolifera ad opporsi a Putin -
Attualità

Russia, la Lukoil è la prima compagnia petrolifera ad opporsi a Putin

di Enea Bacciocchi

Condividi con chi vuoi

Vladimir Putin continua la sua espansione nel territorio ucraino, nonostante le condizioni non siano favorevoli. La NATO continua ad osservare le sue mosse prima di intervenire, con l’esercito russo che continua a penetrare nelle principali metropoli dell’Ucraina.

Mosca “è disponibile a continuare a negoziare con l’Ucraina per evitare ulteriori spargimenti di sangue”, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. Con questo, Putin si sente tutelato mentre la sua campagna di conquista continua. E’ intervenuto nuovamente anche il presidente ucraino Zelensky, sollecitando e implorando ancora una volta la fine della guerra.

Sull’orlo della resistenza, il premier sostiene che se il suo popolo dovesse cadere, la Russia si espanderebbe subito dopo nei territori baltici. Le premesse delle trattative diplomatiche però, non sembrano interessare Putin che ancora una volta ha sostenuto che il conflitto si fermerà solo in caso di smilitarizzazione dell’Ucraina.

Putin

I problemi sul fronte economico

Le conseguenze del conflitto si stanno aggravando anche sul fronte economico, a partire dal nodo delle risorse energetiche. I flussi di gas russo indirizzati verso Germania e Polonia si sono interrotti, dando vita ad un drastico calo per la Gazprom, fornitore del 10% del prodotto proveniente dalla Russia.

La Lukoil, secondo colosso del settore petrolifero russo, ha lanciato oggi un appello nel quale richiede di porre fine rapidamente alla guerra in Ucraina. La compagnia russa diventa così ufficialmente la prima ad opporsi all’invasione in atto.

Con un comunicato ufficiale, la Lukoil minaccia di non rifornire più la Russia: “Sosteniamo una rapida fine del conflitto armato e sosteniamo pienamente la sua risoluzione attraverso un processo di negoziazione e mezzi diplomatici. Con ciò, Putin dovrà stare attento a guardarsi attorno, con sempre più enti e compagnie disposte a voltare le spalle allo spietato presidente.

Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.

Di Enea Bacciocchi

Potrebbe anche interessarti:

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi