di Fabio Danei

La saga di Silent Hill ha lasciato un segno indelebile sul panorama dei giochi horror, questo è certo. Da questi enormi videogiochi hanno preso ispirazione migliaia di sviluppatori, dando vita ad altri prodotti altrettanto fenomenali. Se state leggendo questo articolo sicuramente è perché volete scoprire qualcosina in più sulla saga, oppure volete sapere se avete risposto giusto al quiz Instagram pubblicato su Nasce, Cresce, Respawna. In tutti i casi, vi auguriamo una buona lettura!

Silent Hill: la storia di una leggenda

Nel 1996 uscì il primo Resident Evil, horror che riscosse un enorme successo per il tempo: Silent Hill nacque proprio grazie a lui. Konami, intenzionata a cavalcare l’onda creata dal concorrente, decise di sviluppare il suo survival horror, ma lo fece fin troppo bene. Il primo capitolo della saga, uscito nel 1999, venne ampiamente apprezzato, spingendo l’azienda a produrre altri episodi della serie. Così prese vita Silent Hill 2, che venne apprezzato, se possibile, ancora più del primo (da molti, infatti, è considerato il miglior capitolo dell’intera saga).

Piano piano il franchise si espanse sempre di più con nuovi titoli, libri, film, fumetti e molto altro. Solo la saga principale di videogiochi è composta da ben otto titoli (nove se si conta anche il mai uscito Silent Hills). Purtroppo però, la qualità dei nuovi capitoli andò a scemare, complici il cambio di sviluppatori e le rivisitazioni del concept iniziale poco riuscite. Proprio per via di questo declino l’ultima uscita della saga videoludica risale al lontanissimo 2012.

La fiamma della speranza

C’è da dire, però, che la fiamma della speranza nel corso degli anni è stata riaccesa più volte nel cuore dei fan. Basti pensare all’annuncio di Silent Hills, che sarebbe dovuto essere un nuovo capitolo della serie sviluppato da Kojima che però, purtroppo, non vide mai la luce. I fan poterono mettere mano solo su un teaser giocabile: “P.T.“, che venne fortemente acclamato. La cancellazione di questo titolo lasciò l’amaro in bocca ai fan, vista anche l’ottima qualità della demo, che si videro spegnere con una secchiata d’acqua l’ultima speranza di poter rientrare nel mondo di Silent Hill.

Ultimamente, però, qualcosa si sta smuovendo. Si vocifera di un nuovo capitolo della saga in lavorazione: che sia la volta buona? Tutti i videogiocatori (e quindi anche noi, ovviamente) sperano di sì. Chissà, forse finalmente potremo tornare a vivere delle storie al limite della sanità mentale? Incrociamo le dita.

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