Un’indagine ha permesso alle autorità di risalire alla cattiva condotta di due poliziotti. Si tratta di Louis Lozano e di Eric Mitchell, accusati di aver ignorato la richiesta di assistenza di un ufficiale in comando nella gestione di una rapina in corso in un vicino negozio. Invece di rispondere alla chiamata, i due hanno ignorato la richiesta e hanno anzi lasciato l’area nella speranza di andare a catturare qualche nuovo mostriciattolo in Pokémon GO.
Questa decisione, catturata dalla dash cam del sistema video in dotazione alla polizia, così come i tentativi di mentire sulle loro azioni, alla fine hanno portato al licenziamento degli ufficiali dal LAPD.
I rappresentanti di Lozano e Mitchell hanno successivamente presentato una petizione per impedire questo provvedimento, sostenendo che l’uso del filmato come parte dell’indagine ufficiale sulla loro condotta violava la privacy sulle conversazioni private tra agenti. L’appello è stato respinto il 7 gennaio e, oltre al danno, per i due è arrivata anche la beffa. Dal video incriminato, infatti, si può chiaramente capire che i due poliziotti, quasi a simboleggiare poeticamente la loro negligenza, stavano catturando… uno Snorlax!
O meglio, stavano catturando alcuni pokémon tra cui proprio uno Snorlax. Tuttavia, ad essere precisi, è stata la comparsa di un Togetic a spingere i due a non rispondere alla chiamata di intervento. A quel punto si sono allontanati dal luogo in cui si trovavano per inseguire il loro sogno: diventare un giorno i più grandi allenatori di Pokémo.. ah no, scusate!
La questione di Pokémon GO, scemata poi nel corso degli anni, in passato ha tenuto banco anche in Italia, con ad esempio il quotidiano Libero che si scagliò non tanto contro il gioco quanto invece contro chi ci giocava.
E voi invece, cosa ne pensate?
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di Domenico Scala