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Palworld: il gioco diventa un tabù per i VIP giapponesi

di Nes

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Gli agenti delle celebrità nipponiche avrebbero consigliato ai propri assistiti (principalmente quelli legati al gaming e allo streaming) di non nominare Palworld per non avere conflitti con The Pokémon Company.

Come riportato in una news di Tokyo Sports, tradotta poi da Video Games Chronicles, i VIP giapponesi avrebbero ricevuto indicazioni riguardanti il titolo prodotto da “Pocket Pair, Inc.“. Il suggerimento è quello di non nominare Palworld sui social, in tv e in pubblico in modo da evitare ogni possibile diatriba con The Pokémon Company.

Abbiamo detto ai nostri talenti di non parlare di Palworld sui social media o in pubblico“, ha detto la fonte. “Ciò è stato fatto per tenere conto del lato Pokémon come agenzia. Questa decisione è stata presa in considerazione di future potenziali collaborazioni“. Si tratta quindi di una mossa preventiva fatta dagli agenti giapponesi, e non si tratta quindi di una richiesta da parte di The Pokémon Company.

 

palworld

 

Palworld e The Pokémon Company

Come sappiamo, The Pokémon Company ha già espresso i suoi pensieri su Palworld per verificare che sia tutto in regola col copyright.

Non abbiamo concesso alcun permesso per l’utilizzo della proprietà intellettuale dei Pokémon o degli asset collegati in quel gioco. Intendiamo indagare e prendere le appropriate misure per rispondere a qualsiasi atto che infranga i nostri diritti sulle proprietà intellettuali legate ai Pokémon“. Continuando poi: “Continueremo a custodire e coltivare ogni singolo Pokémon e il suo mondo, e a lavorare per unire il mondo attraverso i Pokémon in futuro“.

Abbiamo già riportato questo comunicato nel nostro articolo completo riguardante le parole del colosso giapponese su Palworld , spiegando la situazione tra le case produttrici.

Voi cosa ne pensate di queste direttive? Che sia davvero una mossa non ideata da The Pokémon Company? Fatecelo sapere sulla nostra pagina Instagram e non dimenticatevi di continuare a seguirci qui sul nostro sito ufficiale. Se l’articolo vi è piaciuto, potrebbero piacervi anche:

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