di Redazione NCI
Thomas Stanley Holland, in arte Tom Holland, nasce a Londra il 1 giugno 1996 da madre fotografa e padre comico ed autore. La sua carriera non inizia con la recitazione, bensì con la danza, infatti, nel 2006 fa la sua prima esibizione con il corpo di ballo. Due anni dopo, l’8 settembre 2008, interpreta Billy nel musical “Billy Elliot the Musical”, ricevendo diverse lodi per la sua interpretazione e capacità nella danza.
Il 31 marzo 2010 viene scelto per interpretare Billy per il quinto anniversario del musical. Fra il pubblico era presente anche Sir Elton John, che definì la performance di Tom sorprendente, sentendosi spazzare via da essa. Continua ad interpretare Billy nel musical fino al 31 maggio 2010, data in cui lascia il ruolo.
Da qui inizia la carriera da attore di Tom Holland.
Un giovane pieno di talento
Il primo ruolo al cinema di Tom Holland risale al 2012 con “The Impossible” (Juan Antonio Bayona), film che racconta del grande tsunami dell’Oceano Indiano avvenuto nel 2004. Nello specifico viene raccontata la storia di una famiglia coinvolta e divisa dal maxi evento. Nel cast Ewan McGregor e Naomi Watts. La performance di Tom ha talmente colpito da essere inserito nei papabili candidati agli Oscar 2013; cosa poi non avvenuta. Ha comunque vinto un premio come miglior attore emergente per l’interpretazione.
Nel 2013 presta la sua voce in “Locke” (Steven Knight). L’unico interprete che si vede in questo film è Tom Hardy, il quale intraprende un viaggio in macchina, unica location, accompagnato da numerose telefonate. Holland in questo film interpreta il figlio Eddie.
Il successivo grande ruolo è quello che lo ha definitivamente lanciato al successo. Stiamo parlando di Peter Parker. Infatti, nel 2015 possiamo vedere la sua prima apparizione a sorpresa come Spider-Man in “Captain America: Civil War“. Solo un anno dopo vediamo Holland protagonista di “Spider-Man: Homecoming“, primo film di una nuova trilogia reboot del personaggio diretta da Jon Watts. Secondo reboot dopo i due “The Amazing Spider-Man“ con Andrew Garfield. Torna nel ruolo in rapida successione nel 2018 con “Avengers: Infinity War” e nel 2019 con “Avengers: Endgame” e “Spider-Man: Far From Home “. Nel dicembre 2021 invece è uscito il terzo ed ultimo capitolo della trilogia, intitolato “Spider-Man: No Way Home “, affiancato dei suoi due predecessori Tobey Maguire e Andrew Garfield. Vi lasciamo la recensione a questo link.
È stata confermata, ed è in cantiere, una nuova trilogia dell’uomo ragno che vede Tom Holland protagonista. A confermarlo è stata Amy Pascal durante un’intervista con Fandango. Vi lasciamo il nostro articolo in merito a questo link.
Curiosità sulla vita di Tom Holland
Quando ha scoperto di aver ottenuto la parte di Peter Parker, non ci sono stati annunci in pompa magna. Tom inizialmente pensava di non averla ottenuta visto che non aveva ricevuto chiamate in merito. Per scoprire chi fosse ad aver ottenuto il ruolo è andato sul profilo Instagram della Marvel, che lo ha rimandato ad un sito web. E come fosse un fan tra i fan, è andato a leggere l’articolo. Scoprendo di aver ottenuto la parte ha accidentalmente rotto il computer e spaventato il proprio cane per l’euforia.
Per prepararsi meglio al ruolo del liceale americano Peter Parker, Holland ha veramente frequentato un liceo nel Bronx (distretto di New York). Inizialmente aveva esposto la sua idea alla produzione quasi per gioco, ma l’hanno preso sul serio. Si trattava di una scuola per studenti particolarmente dotati. Vi è andato in incognito e nessuno sapeva chi fosse o che non fosse davvero uno studente. Ad una ragazza ha anche dichiarato di essere Spider-Man, ma ovviamente non è stato creduto.
Pur essendo, a detta sua, un terribile giocatore, Tom è comunque un grande fan del Tottenham, una squadra inglese di calcio. Oltre a questo segue molti altri sport, fra cui spicca la Formula1.
La sua passione per la danza, il suo allenamento e la grande dedizione che mette in tutto, hanno permesso a Tom Holland di eseguire personalmente la maggior parte degli stunt nei film che gira. Infatti l’attore ringrazia l’incentivo da parte della madre che lo spinse ad iniziare un percorso di danza, perché si porta dietro ancora oggi una formazione fisica eccezionale.
Il suo prossimo lavoro che vedremo al cinema è “Uncharted” (Ruben Fleischer, 2022), basato sull’omonimo videogioco prodotto da Naughty Dog. Nel film Holland interpreta Nathan Drake, protagonista della saga videoludica, affiancato da Mark Wahlberg nel ruolo di Sully, mentore e braccio destro storico di Nate, ed Antonio Banderas. L’attore ha però dichiarato di non sapere minimante dell’esistenza della saga fino a quando non ha giocato il titolo, regalatogli da Sony, durante le riprese di “Spider-Man: Homecoming”. Di tale dichiarazione ne parliamo in maniera più approfondita in questo articolo.
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di Simone De Mattia
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