di Michele Messina

Naughty Dog è uno degli studi più conosciuti e rinomati nel settore ma, specialmente negli ultimi anni, lo studio sembrava aver preso una pausa “artistica”. Ma le cose stanno per cambiare e a portare l’annuncio è Neil Druckmann in persona.

Il futuro di Naughty Dog

Per i giocatori con qualche anno in più sulle spalle, Naughty Dog è un nome legato ad alcune delle saghe più amate di sempre. Dal Crash Bandicoot a Jak e Dexter, negli studi di Naughty Dog sono nate alcune delle mascotte non ufficiali di PlayStation. Ma in quel di Santa Monica, location tra l’altro condivisa con un altro storico studio, i Santa Monica Studio, hanno avuto luce anche altri personaggi.

Negli anni più recenti, infatti, Naughty Dog ha continuato a creare saghe e personaggi di successo, dedicandosi ad Uncharted e The Last of Us. Due saghe moderne in grado di battere ogni record precedente dello studio. Da un lato Nathan Drake, novello cacciatore di tesori, figlio indiretto di Tomb Raider. Dall’altro Joel ed Ellie, protagonisti più che umani di un’avventura apocalittica e disumana.

Entrambe queste saghe hanno raggiunto vette altissime nel panorama videoludico, arrivando anche ad avere delle trasposizioni cinematografiche. Un film, con protagonista il simpaticissimo Tom Holland, per Uncharted ed una serie TV, con Pedro Pascal per The Last of Us. Deviazioni attoriali a parte però, sembra che queste due saghe abbiano raggiunto la fine della corsa, almeno stando a quanto detto da Neil Druckmann a BuzzFed. Naughty Dog starebbe infatti “andando oltre”, abbandonando i due progetti decennali, forse per prepararsi ad una nuova serie di capolavori.

Che fine faranno?

Stando alle parole di Neil Druckmann, la saga di Uncharted ha fatto il suo corso e non riceverà più attenzioni da parte dello studio. Lo stesso destino potrebbe toccare anche a The Last of Us, qualora non si trovasse una storia degna di un seguito.

Uncharted conta all’attivo ben quattro capitoli ed uno spin off, una saga iniziata nel 2007 e conclusasi dieci anni dopo. Il successo ha portato anche ad una versione remaster per PS5 dell’ultimo capitolo, “A Thief’s End” e dello spin-off, “The Lost Legacy”. Druckmann parla di Uncharted 4 come uno dei bestseller dell’azienda e si ritiene soddisfatto di aver potuto completare la saga di Uncharted che ha così raggiunto ufficialmente la conclusione.

Storia diversa per The Last Of Us, che potrebbe ancora avere un futuro per la casa di sviluppo, ma tutto dipende dalla storia. La saga di The Last of Us ha venduto ben 37 milioni di copie, dal 2013 ad ora, mentre la serie TV riscuote ampio successo. Allo stato attuale, Naughty Dog sta ancora lavorando ad un capitolo multiplayer ambientato nello stesso universo narrativo, con nuovi personaggi e nuove storie. Parlando invece di un possibile terzo capitolo, Druckmann mette le mani avanti, sottolineando come Sony non abbia intenzione di far pressioni allo studio. Al contrario, Naughty Dog sembra essere alla ricerca di una nuova storia, qualcosa che valga la pena raccontare come base per un seguito degno. Se lo studio non dovesse trovare una storia valida però, Druckmann si dice pronto a concludere le avventure di Joel ed Ellie.

Sembra proprio che non sentiremo più parlare di Uncharted e delle avventure di Nathan Drake, ma per The Last Of Us potrebbe esserci speranza. E voi, pensate che un terzo capitolo possa essere necessario per The Last Of Us o preferireste che lo studio abbandonasse l’idea? Fatecelo sapere su Nasce, Cresce, Respawna.

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