Sport

Mondiali: la Top 6 delle semifinali più indimenticabili della storia!

Argentina-Belgio: Maradona riporta l’Albiceleste in finale (Mondiali Messico 1986)

Abbiamo parlato di Pelé, come possiamo dunque non nominare Maradona? A Messico 1986, El Diez e compagni si ritrovano in semifinale contro il Belgio, rivelazione dei Mondiali; sembra un compito facile per l’Argentina, ma gli europei dimostrano tutta la loro solidità difensiva e mettono in seria difficoltà la manovra Albiceleste. E solo un genio può risolvere una partita del genere…

Ecco allora che Diego si accende e, nell’arco di un quarto d’ora, mette a segno una doppietta che porta i sudamericani a giocare la terza finale della loro storia, otto anni dopo la vittoria tra le mura di casa. Nell’ultimo match l’Argentina trionferà senza il segno di Maradona, entrato però già nella leggenda grazie a due gol straordinari nella partita precedente.

Italia-Germania: “Andiamo a Berlino!” (Germania 2006)

ItaliaGermania è un classico senza tempo; una di quelle partite che hanno un sapore diverso, che vanno gustate dall’inizio alla fine, con l’idea di star guardando una sfida eterna tra due Nazionali che hanno fatto la storia dello sport. Il match del 2006 però è stato uno degli incontri più pesanti di sempre; l’Italia si presentava in semifinale come sorpresa del Mondiale dopo aver subìto alcune delusioni devastanti: l’uscita ai Gironi agli Europei del 2004 e lo scandalo casalingo di Calciopoli.

La Germania, neanche a dirlo, era la favoritissima essendo padrona di casa e finalista in carica, sconfitta dal Brasile quattro anni prima. I novanta minuti però non decretano un vincitore e non vedono mai la rete gonfiarsi, ma denotano un particolare: gli Azzurri sono l’unica squadra in campo.

Superato il primo tempo supplementare, è nell’ultimo quarto d’ora che Pirlo inventa un assist meraviglioso per Grosso che senza pensarci due volte calcia e insacca; a un minuto dalla fine, l’Italia è virtualmente in finale. I tedeschi attaccano a testa bassa ma l’unico che ci mette davvero la testa è Fabio Cannavaro che recupera il pallone in aria due volte, lo lascia a Totti che lo verticalizza per Gilardino; qualunque giocatore si dirigerebbe verso la bandierina, Gila invece lascia a Del Piero l’opportunità di una vita e Pinturicchio non sbaglia: due a zero, andiamo a Berlino

 

Del Piero (@Shutterstock)

PROSEGUE NELLA PAGINA SUCCESSIVA

Pagina: 1 2 3

Tommaso Bersanetti

Articoli Recenti

  • Attualità

Libano: colpita base UNIFIL, feriti quattro caschi blu italiani

Un ennesimo attacco ad una base UNIFIL si è verificato nel sud del Libano. La…

1 giorno fa
  • Cinema & Serie TV

Beyond the Spider-Verse: tra ritardi, riscritture e complicazioni

Dopo il trionfo commerciale e di critica di "Spider-Man: Across the Spider-Verse" nell’estate del 2023,…

1 giorno fa
  • Attualità

NASA: individuato un nuovo pianeta di “solo” 3 milioni di anni

Un nuovo incredibile e giovanissimo pianeta è stato individuato nello spazio. Scoperto mentre spuntava dalla…

1 giorno fa
  • Cinema & Serie TV

DCU: Guadagnino e Craig potrebbero lavorare di nuovo insieme

Luca Guadagnino e Daniel Craig potrebbero collaborare ancora una volta, questa volta per un progetto…

1 giorno fa
  • Cinema & Serie TV

Lady Gaga potrebbe interpretare Dazzler nel MCU

Nel mondo del cinema e dei fumetti, cresce l'attesa per il possibile ingresso di Lady…

2 giorni fa
  • Gaming

In Cina si parla già di PS6 e di una possibile PlayStation portatile

Sony è appena giunta alla mid-gen con la sua nuova PS5 Pro, ma in Cina…

2 giorni fa