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Mascherine all’aperto, stop in tutta Italia!

di Domenico Scala

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Le mascherine all’aperto non saranno più una preoccupazione, o almeno non più un obbligo. Proprio così, da venerdì 11 febbraio sarà possibile stare all’aperto senza mascherina in tutte le regioni italiane, e non solo in quelle in zona bianca. È questo quanto confermato dal sottosegretario alla salute Andrea Costa: “Questo è un segnale di speranza per tutti gli italiani”.

Mascherine

Mascherine (@Wikimedia)

Mascherine all’aperto non più obbligatorie – Si attende l’ufficialità

Il sottosegretario aveva spiegato che l’obbligo sarebbe caduto inizialmente soltanto nelle regioni in zona bianca: “Subito dopo sarà l’occasione per decidere se toglierle anche in zona gialla e arancione con un provvedimento del Ministero condiviso con il Cts“. Passata qualche ora, è arrivato il nuovo annuncio di un provvedimento valido su tutto il territorio italiano. D’altronde, il 10 febbraio scadrà anche la norma che prevede la chiusura delle discoteche.

La decisione (per ora soltanto annunciata, quindi “ufficiosa”) è l’ennesimo segnale di allentamento delle restrizioni che arriva dal Governo, dopo che anche i dati dell’ultima settimana hanno certificato un netto calo dei contagi, dei ricoverati e dei posti letto occupati da pazienti Covid in terapia intensiva. Resta da ricordare però che negli ultimi 7 giorni (dal 31 gennaio al 6 febbraio) si sono registrati 2.622 decessi. Tuttavia l’esecutivo è fermamente convinto che l’ondata di Omicron sia ormai alle spalle e che non ci sia il rischio di una recrudescenza dei contagi. Il premier Mario Draghi ha infatti annunciato a inizio febbraio che stilerà un calendario studiato ad hoc per superare gradualmente le restrizioni.

Altre possibili decisioni

Pare infatti che non ci saranno più distinzioni tra i colori delle regioni per chi ha aderito alla campagna vaccinale. Le stesse regole varranno anche nelle zone rosse, e quindi non scatterà il “lockdown” per chi ha già fatto le tre dosi. Cambieranno ancora invece le norme per gli studenti: stop alla didattica a distanza per vaccinati e guariti, quarantena ridotta invece a 5 giorni per chi non è immunizzato. Per le materne e le elementari al quinto caso di positività si resterà a casa.

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di Domenico Scala

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