di Tommaso Casolla
Ieri, 6 settembre 2022, la regina Elisabetta II ha concesso ufficialmente l’incarico per il nuovo primo ministro inglese. L’ex PM Boris Johnson il 7 luglio scorso è stato esortato a dichiarare le proprie dimissioni a seguito dello scandalo conosciuto come “partygate“. La scelta per la carica vacante è ricaduta sulla conservatrice Liz Truss, segretario degli affari esteri per lo scorso Governo. In questo articolo vediamo dunque di tracciare una breve biografia e cercare di inquadrare questo nuovo Primo Ministro britannico.
Liz Truss: da democratica a conservatrice
Mary Elizabeth Truss nasce nel 1975 ad Oxford, ma in giovane età si trasferisce in Scozia seguendo la famiglia. Nel 1996 si laurea in economia matematica e econometria al Merton College e, inoltre, affronta esami di natura filosofica e politica. Negli anni universitari inizia il suo impegno politico sposando la causa democratica, arrivando a diventare Presidente dei Liberal Democratici dell’Università di Oxford. I sentimenti Repubblicani cominciano però a nascere in concomitanza agli studi di Politica fino a sposare completamente la causa conservatrice aderendone al partito l’anno della sua laurea. Nei primi anni 2000. tra le file del Partito Conservatore, Liz Truss comincia a scalare le gerarchie entrando in Parlamento nel 2010. Tra il 2014 e il 2021 si occupa di svariati incarichi politici, fino a che, il 15 settembre 2021, viene scelta come ministro degli esteri del governo Johnson.
La Truss ha sempre avuto un ruolo di secondo piano nella politica internazionale, ma non sono mancate le critiche dei suoi diretti concittadini. Nel 2019, l’allora Segretario di Stato per il commercio internazionale, ha venduto alla Russia armamenti per un valore di 289 milioni di sterline e lo stesso fece con l’Arabia Saudita. L’opinione pubblica rese un immagine di lei come una guerrafondaia e, in tempi più recenti, la additò come una delle cause dell’Invasione Russa dell’Ucraina. Come Ministro degli Esteri ha mantenuto il pugno duro tipico della linea di pensiero conservatrice e gli scambi diplomatici col ministro Russo degli ultimi mesi sono stati descritti come «difficili».
L’insediamento a Downing street
Il 5 settembre 2022 Liz Truss ha vinto le elezioni come Leader del Partito Conservatore e il giorno successivo ha ricevuto la carica di 78esimo Primo Ministro inglese. La terza donna nella storia inglese incaricata di questo ruolo non ha perso tempo e si è subito espressa in un messaggio alla nazione. La Neo-Presidente ha voluto elencare le priorità del suo governo partendo dal rilancio dell’economia inglese operando su tassazione e burocrazia. Le altre priorità sarebbero la lotta al caro energia e un’incentivo alla sanità pubblica lacerata dal Covid. Attraverso un video girato dalla BBC si percepisce un divario tra le opinioni che gli inglesi hanno del nuovo PM. Il pensiero costante è che Liz Truss sia meglio del suo predecessore, ma non si porta dietro una fiducia completa nei suoi confronti…
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