di Timothy Cristian Belosi

Nel mondo del calcio esistono giocatori che hanno lasciato il segno nelle squadre in cui sono passati e quando si cerca di stabilire le migliori leggende di un club, la scelta non è mai ovvia. Per cercare di appianare ogni divergenza abbiamo utilizzato ChatGPT per decretare la top11 della Juventus. Ecco la formazione che ci è stata suggerita tenendo conto del legame con il club, delle prestazioni individuali e della loro influenza sulla squadra.

Un’icona della Juventus a coprire i pali

Partendo dall’estremo difensore troviamo subito un nome immancabile nella storia del club piemontese. Il portiere scelto è Gianluigi Buffon, una delle bandiere del calcio moderno con ben 19 anni trascorsi in bianconero. Classe 1978, entra a far parte della Juventus nell’estate del 2001 dopo aver accettato il trasferimento dal Parma. Insieme alla Vecchia Signora conquista 10 Scudetti ricoprendo un ruolo fondamentale per la difesa della squadra. Le sue prestazioni vengono continuamente elogiate in tutto il mondo, tanto da valergli la nomina tra i migliori portieri della storia del calcio.

Il suo palmarès comprende, oltre ai successi in Italia, una Coppa UEFA vinta con i ducati e la Coppa del Mondo del 2006. Nel 2018 saluta momentaneamente la sua amata Juve per spostarsi in Francia al PSG. Con loro vince campionato e supercoppa francese, ma il richiamo di casa è troppo forte e la stagione successiva torna a Torino. Oggi continua ancora a giocare in porta ma con la maglia del Parma, la squadra che lo ha cresciuto e lanciato nel calcio che conta.

Buffon (@Shutterstock)

Una difesa… Mondiale!

Il primo esterno della difesa bianconera è Antonio Cabrini, terzino destro della Nazionale che ha militato nel campionato italiano. Durante la sua carriera veste le maglie di Cremonese, Atalanta e Bologna, ma è con la Juventus che raggiunge il suo apice. Arriva nella società a soli 19 anni e si lega a loro per tredici stagioni, tra la fine degli anni 70 e la fine degli anni 80. Compie il suo esordio grazie al mister Giovanni Trapattoni che, colpito dalla classe del difensore, lo schiera titolare anche negli anni a seguire. Il terzino italiano entra a far parte della linea difensiva inamovibile insieme al suo compagno di nazionale Gaetano Scirea, con cui condivide molti traguardi. Nel 1985, infatti, diventano i primi a conquistare tutte le competizioni internazionali per club mentre tre anni prima alzavano insieme la Coppa del Mondo in Spagna.

È proprio Gaetano Scirea il prossimo difensore che troviamo nella formazione all-time stilata da ChatGPT. Originariamente ricopriva il ruolo di libero, il comandante della difesa che ha il compito di far muovere la linea difensiva. Anche se viene ricordato come uno dei modelli più rappresentativi di questo ruolo, per adattarlo alla formazione viene spostato come difensore centrale. Il suo carisma e le sue incredibili doti difensive lo portano a ricoprire un ruolo fondamentale nelle linee arretrate sia della Juventus che della Nazionale. Proprio per questo anche l’intelligenza artificiale sceglie di nominarlo come capitano della squadra delle leggende bianconere. Anche nella vita reale indossa la fascia tanto ambita che gli permette di sollevare la Coppa Intercontinentale a Tokyo. Non è l’unico trofeo vinto da Scirea, che durante la permanenza a Torino conquista 14 titoli in appena tredici stagioni oltre al Mondiale già citato insieme a Cabrini.

Mentre i due compagni di reparto accumulano trofei su trofei, il prossimo componente della squadra ancora deve esordire. La sua prima apparizione avviene con la maglia del Napoli, ma è durante le stagioni trascorse al Parma che si mette in mostra. Parliamo di Fabio Cannavaro, considerato tra i migliori difensori della storia del calcio. Insieme alla squadra emiliana il difensore classe 1973 riesce a raggiungere i primi trofei nazionali e internazionali. Durante la sua permanenza i ducati aggiungono alla loro bacheca 2 Coppe Italia, una Supercoppa e la loro seconda Coppa UEFA. Dopo una breve permanenza all’Inter, Cannavaro si trasferisce alla Juventus con la quale resta dal 2004 al 2006, per poi ritornarvici un anno nel 2009. Grazie al Mondiale del 2006, vinto da capitano e da leader indiscusso, ottiene il prestigioso Pallone d’Oro diventando l’ultimo difensore a vincerlo.

Continuando a parlare di stelle del calcio, scopriamo il quarto e ultimo componente della difesa bianconera. Si tratta di Lilian Thuram, centrale di difesa francese adattato in molte occasioni come terzino destro. È proprio questo il ruolo che ricopre nelle prime stagioni trascorse a Torino dal 2001 al 2006. Arriva nel capoluogo piemontese dopo aver vestito la maglia del Parma, condivisa proprio con Buffon e Cannavaro che diventeranno suoi compagni di reparto alla Juventus. I primi anni con la Vecchia Signora si rivelano subito redditizi per il club che conquista due Scudetti consecutivi. Il francese subisce però un crollo nel corso della stagione 2003/04 e le prestazioni della squadra ne risentono: soltanto un terzo posto in campionato ed eliminazione agli ottavi di Champions.  Il suo nome rimane comunque tra i migliori difensori della storia, grazie soprattutto al Mondiale 1998 vinto con la Francia come uno dei protagonisti.

Fabio Cannavaro (@Shutterstock)

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