di Mattia Trincas

Non si ferma quindi la caccia ad un centravanti per le due milanesi. L’Inter ha bisogno di rinnovarsi e tutelarsi, nel caso in cui Lautaro Martinez dovesse lasciare Milano; il Milan invece, ha bisogno di volti nuovi, che assicurino gol e trascinino la squadra nei momenti più bui.

Adesso, grazie a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, possiamo già farci un’idea di quanto sta accadendo nel mercato, e di come il Derby della Madonnina continui non solo sul campo.

Scamacca: Milan o Inter? Questo è il dilemma

Se fino a qualche tempo fa Gianluca Scamacca sembrava essersi concesso all’Inter di Giuseppe Marotta, adesso le carte in tavola sembrano essere cambiate. Il recente rinnovo, tra l’altro, consentirà al Sassuolo di far leggermente lievitare le richieste economiche: dai 40 milioni di euro richiesti in precedenza, si arriverà probabilmente a 45 più bonus.

E ciò fa senz’altro piacere alla dirigenza neroverde e all’ad Giovanni Carnevali, che è sempre aperto alla cessione del 23enne. Ad ora, le proposte avanzate dai due club sono ancora da definire, e si può parlare solo di “bozze”, anche se potrebbero essere abbastanza convincenti anche così come sono. L’Inter, attualmente, è virtualmente chiusa fuori dalla trattativa, o almeno, fino a che non riuscirà a cedere uno o più dei suoi gioielli più brillanti. L’interesse di Marotta verso Scamacca è innegabile, anche tenendo conto del corteggiamento che c’è stato negli ultimi mesi; il ds dell’Inter ha già confermato la sua volontà di soddisfare le richieste del Sassuolo, e arrivare ai fatidici 45 milioni richiesti, ma servirà appunto liberare un posto prima di procedere.

Il Milan invece, punta molto forte sulla situazione di stallo che ha “colpito” i nerazzurri, e vorrebbe accelerare in questo senso, per ottenere il sì di giocatore e società. Molto probabilmente l’offerta di Paolo Maldini sarà ricca di contropartite tecniche, data la scarsa disponibilità economica a disposizione del club. I più palpabili per essere inseriti nella trattativa sono Lorenzo Colombo, attualmente in prestito alla SPAL; Daniel Maldini; Marco Brescianini, attualmente in prestito al Monza; e il talento della primavera rossonera Marco Nasti. Si tratta certamente di giovani molto promettenti, e il Sassuolo è un club noto per la sua capacità di valorizzare le promesse; potrebbe essere una trattativa che accontenta tutti?

Gianluca Scamacca (@Shutterstock)

Perché scegliere l’Inter, e perché il Milan

Entrambi i club sembrano disposti a offrire al giocatore un cospicuo aumento dello stipendio; attualmente Scamacca percepisce 800 mila euro netti l’anno, in seguito al recente rinnovo. Pare quindi che entrambe le milanesi siano ben contente di arrivare a quota 2 milioni, sempre netti, pur di convincere il ragazzo a firmare per loro. Ma quale sarebbe il progetto più adatto al numero 91 neroverde?

Perché l’Inter

Attualmente l’Inter campione d’Italia, sta attraversando un periodo di transizione. Dopo l’addio di Romelu Lukaku, il reparto offensivo, soprattutto nell’ultimo periodo, ha perso la sua “forza realizzativa”, con un Lautaro che fatica a ritrovare sé stesso, e un Edin Dzeko che non è più il ragazzino di un tempo. Scegliere il club nerazzurro significherebbe non solo fare un grande salto di qualità, ma anche giocare in Europa. Inoltre, il posto da titolare sarebbe quasi certamente assicurato, visto che per consentire l’arrivo alla Pinetina di Scamacca, un big dovrebbe partire.

Il più quotato, ad ora, sembra essere proprio l’argentino, che ha grandi stimatori sia in Spagna, che in Inghilterra. E se invece dovesse restare? Molto probabilmente non se ne farebbe nulla, e il Milan avrebbe la strada spianata verso il cartellino del giocatore; difficilmente l’Inter si imbarcherebbe in questa folle e costosa avventura, solo per fare un “dispetto” ai rivali di sempre.

Perché il Milan

Il Milan rappresenta senza alcun dubbio uno dei club più importanti d’Europa, e non solo d’Italia. Attualmente, il progetto rossonero è molto più ambizioso di quello nerazzurro, che punta a riconfermarsi in Italia e a vincere in Europa. Il piano del club di Via Aldo Rossi, infatti, punta a tornare alla gloria prima in patria, e poi a riconquistare un posto nell’Europa che conta, vista la deludente parentesi trascorsa quest’anno.

In questo scenario però, il posto da titolare per Scamacca sarebbe pressoché certo, dato che Zlatan Ibrahimovic è ancora in dubbio, e Rafael Leao non è intoccabile; il portoghese potrebbe infatti essere sacrificato per cifre intorno ai 70/80 milioni di euro. Per quanto riguarda Olivier Giroud potrebbe essere riconfermato, ma probabilmente, con l’arrivo del 23enne, avrebbe un ruolo più marginale rispetto a quello che ricopre ora.

Quindi, in conclusione, tenendo anche conto che il salario offerto dai club è in buona sostanza lo stesso, la scelta sarà dettata dalle ambizioni del giocatore. Anche se, c’è ancora qualcosa da dire…

Scamacca, occhio! Al Milan arriva anche Origi

Ovviamente, il Milan ha bisogno di certezze, e nel frattempo che si lavora per l’arrivo dell’attaccante della Nazionale italiana, non si fermano i contatti con Divock Origi. L’attaccante del Liverpool andrà in scadenza di contratto con i Reds questa estate, ed è ben contento di prendere in considerazione un approdo in rossonero. Nonostante ciò, però, c’è da considerare che nel suo accordo con il club inglese, al raggiungimento di determinate condizioni, il rinnovo unilaterale del contratto viene innescato; ciò significa che, se il Liverpool o il giocatore dovessero raggiungere determinati obbiettivi (non meglio specificati), il Milan sarebbe costretto a sborsare cifre più ben più importanti dei “miseri” tre milioni e mezzo di euro l’anno di stipendio.

Origi sarebbe certamente un innesto di spessore per Stefano Pioli, dato che ha già giocato (e vinto) la Champions League, ha una buona esperienza in Premier League, e spesso e volentieri, segna gol molto pesanti. A soli 26 anni, ha disputato 299 incontri in tutte le competizioni, segnato 64 reti e fornito 26 assist. Inoltre, la sua duttilità nel reparto offensivo gli concede anche di poter giocare come ala, che sia sinistra o destra, oltre al suo ruolo naturale: la punta.

Divock Origi (@Shutterstock)

Insomma, la battaglia per Scamacca, al momento, sembra vedere il Milan in vantaggio, però l’Inter non si darà certo per vinta, e continuerà a combattere. Secondo voi, dove farebbe meglio il numero 91 del Sassuolo? All’Inter per proseguire il ciclo, oppure al Milan per cominciarne uno?

Se volete rimanere sempre aggiornati sulle news provenienti dal mondo del calcio, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

Potrebbero interessarvi anche:

• Inter, il sorpasso a tavolino è ancora possibile?
• Milan, Ibra il leone ferito: dubbi sul futuro
• Derby di Milano: la Top 6 di NCC dal 1909 al 2020

© RIPRODUZIONE RISERVATA