di Ettore Guerriero

Il derby si avvicina, la tensione è alle stelle. E come sempre, anche quello di stasera sarà un “derby mondiale”: secondo La Gazzetta dello Sport, infatti, saranno circa 200 i Paesi collegati attraverso 50 broadcaster. Insomma, il derby di Milano è atteso ovunque e, senza alcun dubbio, sarà un evento da non perdere.

Incasso da circa 3 milioni per il derby

Lo stadio di San Siro, stasera, sarà sold-out: previsti più di 37mila spettatori, visto che la capienza, purtroppo, sarà solamente del 50%. Biglietti polverizzati immediatamente, tanto che l’Inter non ha dato neanche il via libera alla vendita libera; e, nonostante, la capienza limitata, alla società nerazzurra va un incasso di ben 3 milioni di euro.

Sarà, comunque, un San Siro colorato quasi completamente di nerazzurro: previsti, infatti, 3700 spettatori rossoneri, che occuperanno la Curva Sud, mentre circa 34mila saranno i sostenitori dell’Inter. Non mancheranno, come sempre, i tifosi vip: sempre stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sono attesi allo stadio il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, la sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali; non mancheranno, inoltre, Adriano Galliani, Andrea Pirlo, Bobo Vieri e Lele Adani.

Anche negli Usa c’è attesa per Inter-Milan

Abbiamo parlato di “derby mondiale”, e così sarà: infatti, tra i broadcaster che possiedono i diritti della partita, c’è anche la CBS. L’emittente radiotelevisiva statunitense possiede i diritti della Serie A e Coppa Italia, e le distribuisce negli Usa: si tratta di un investimento totale di 64 milioni di euro all’anno. Segnale interessante, che dimostra come anche il nostro campionato abbia un certo appeal internazionale.

Inoltre, per un evento come il derby, sono attesi giornalisti ed inviati direttamente dagli Stati Uniti. Il capo della produzione di CBS Sport, Peter Radovich Jr, ha affermato: “Faremo qualcosa che nessuno ha mai fatto prima in America. A Milano ci sarà tutto il nostro gruppo di lavoro, con tanto di studi e produzione. Dimostra quanto teniamo alla Serie A, quanto vogliamo valorizzarla e promuoverla anche dall’altra parte dell’oceano”.

L’attesa è ormai finita e l’ansia, soprattutto tra i tifosi, di certo non manca; l’ora del derby sta arrivando e noi ci auguriamo di assistere ad un vero e proprio spettacolo.

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di Ettore Guerriero

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