di Alessandro Colepio

Erling Haaland è, insieme a Kylian Mbappé, il talento più luminoso del panorama calcistico attuale. Il norvegese classe 2000 è arrivato come un meteorite nel calcio che conta, mettendo a segno una quantità spropositata di gol: sono 80 in 79 partite col Borussia Dortmund, mentre col Salisburgo ne ha segnati 29 in 27 gare. Insomma, con Haaland dalla propria parte, si è già sull’1 a 0.

Questi numeri da capogiro hanno attirato sul giocatore gli occhi di tutte le big del calcio europeo, pronte a fare follie per assicurarsi il 9 più forte dei prossimi anni. Sia il giocatore che il suo agente, Mino Raiola, sanno che questo è l’anno giusto per fare il grande salto, e non hanno mai negato la possibilità di andare via da Dortmund; il club tedesco, invece, spera di tenere il gigante norvegese per un’altra stagione.

Nel contratto del giocatore c’è una clausola da 75 milioni di euro che si attiverà da quest’estate: l’asta che ne verrà fuori sarà infuocata, e chi prenderà il norvegese dovrà superare la concorrenza degli altri club tra stipendio e commissioni.

Il futuro di Haaland, parla il CEO del Dortmund

In casa Borussia non si sono illusi; hanno infatti già avuto grandi talenti, e molto spesso si sono ritrovati a cederli. Il CEO del club, Joachim Watzke, ha riferito al Daily Mail la sua linea di pensiero:

“Si deciderà tutto nelle prossime settimane, forse un mese, forse 6 settimane. Se decide di partire, ci comporteremo come abbiamo sempre fatto. Abbiamo già perso in passato dei grandi attaccanti come Aubameyang e Lewandowski, troveremo qualcun altro.”

Haaland (@Shutter Stock)

I club interessati

Partendo dal presupposto che Haaland è apprezzato da praticamente tutti i top club europei, ci sono alcuni nomi che la stampa ripete da tempo. Stando a quanto riporta il Daily Mail, il primo è il Real Madrid, che come sempre punta ad accaparrarsi le stelle più luminose del mondo del calcio. Il club spagnolo ha però la priorità di portare in maglia blanca Mbappé, prima di avviare qualsiasi altra mossa. Dall’arrivo del francese dipende, quindi, l’assalto ad Haaland, sia per motivi economici sia perché i due potrebbero preferire non giocare insieme e instaurare una rivalità come quella tra Messi e Ronaldo.

Rimanendo sempre in Spagna, anche il Barcellona è fortemente interessato al giocatore. Xavi lo reputa la pedina perfetta per completare il suo arsenale offensivo; una macchina da gol che sarà esaltata dalla qualità dei giocatori intorno a lui. Per i catalani il problema è prettamente economico; infatti, potrebbe essere necessaria qualche cessione importante per arrivare al norvegese.

In Inghilterra si è fatto il nome delle due di Manchester, City e United; entrambe dotate di enormi disponibilità economiche, ed entrambe alla ricerca di un numero 9 puro, che si prenda il centro dell’attacco. Anche il PSG, in Francia, monitora la situazione, aspettando prima di risolvere la questione Mbappé.

I club al momento sono concentrati sulla stagione corrente, che ora entra nella sua fase più calda: i discorsi di mercato sono quindi rimandati a giugno.

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di Alessandro Colepio

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