di Piergiuseppe Pinto
Le ormai tanto note quanto tristi vicende sulla guerra tra Russia e Ucraina sta avendo, e inevitabilmente avrà, ripercussioni anche sul mondo del calcio. Nel mirino anche la Champions League. Subito dopo l’azione militare intrapresa dal leader russo Putin, la Uefa si è mobilitata per intervenire in maniera dura. Poco fa, inoltre, è arrivata l’ufficialità: la finale della più importante competizione del mondo non si svolgerà a San Pietroburgo.
Champions League, ufficiale il cambio di sede: finale a Parigi
Inizialmente, infatti, l’atto conclusivo del più importante torneo europeo per club doveva svolgersi a San Pietroburgo. I recenti eventi, però, hanno obbligato la Uefa a cambiare la sede della finalissima in programma il 28 maggio. La nuova sede sarà Parigi, come comunicato proprio dal massimo organo calcistico europeo. Questo il comunicato:
“Il Comitato Esecutivo Uefa si è riunito oggi in un incontro straordinario a seguito della situazione sulla sicurezza in Europa e ha deciso di spostare la finale della Uefa Champions League 2021/2022 maschile da San Pietroburgo allo Stade de France in Saint-Denis. La partita verrà giocata, come da programma, sabato 28 maggio alle 21.
La Uefa esprime la sua gratitudine nei confronti del Presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron per il suo personale supporto e impegno nello spostare la più importante partita del calcio europeo per club in Francia a causa della crisi. Insieme al Governo Francese, la Uefa fornirà pieno supporto nel garantire la sicurezza ai calciatori e alle loro famiglie in Ucraina che stanno affrontando sofferenza e distruzione dal punto di vista umano.
Nell’incontro di oggi, il Comitato Esecutivo dell’Uefa ha inoltre deciso che i club russi e ucraini e le due Nazionali impegnate nelle competizioni Uefa giocheranno le loro partite interne in campo neutro fino a nuovi aggiornamenti.
Il Comitato Esecutivo dell’Uefa rimane pronto e disponibile a nuovi incontri straordinari, quando necessario, per intervenire nel minor tempo possibile a seconda dell’evolversi della situazione legale e dei fatti”.
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di Piergiuseppe Pinto
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