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Globe Soccer Awards: i vincitori di Dubai

di Redazione NCI

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Come ogni anno dal 2010, vengono assegnati i premi della Globe Soccer, l’organizzazione che sovrintende la cerimonia di premiazione. L’evento è organizzato dall’European Club Association (ECA), insieme alla European Association of Player’s Agents (EFAA), e a questo partecipano i maggiori rappresentanti delle più importanti federazioni al mondo.

Tra queste, ovviamente, figurano FIFA, ECA e UEFA. Non possono mancare nemmeno i rappresentanti della Lega degli Emirati Arabi, “padroni di casa”, i rappresentanti dei maggiori club mondiali e i loro allenatori.

Quest’anno, sono stati premiati molti italiani, insieme a qualche altro colpo di scena. Andiamo a vedere insieme i vincitori delle categorie più rilevanti.

I premi principali

Giocatore dell’anno: Kylian Mbappé

Dopo la vittoria dello scorso anno di Robert Lewandowski, quest’anno il premio di miglior giocatore è andato al francese del Paris Saint-Germain. Dopo aver ricevuto il riconoscimento, il numero dieci francese ha rilasciato diverse dichiarazioni ai cronisti di Sky Sports, tra cui:

Sono orgoglioso di essere qui con tanti grandi giocatori, mi rendo conto di essere uno di loro adesso. È stata una grande stagione, ma spero di fare meglio l’anno prossimo“.

Penso alle ottime partite in Champions, la vittoria della Nations League con la Francia e il titolo di capocannoniere in Ligue 1 e in Nations. È stata una grandissima stagione, questo premio significa molto e devo fare meglio“.

Non sono inoltre mancati gli elogi ai compagni italiani Gianluigi Donnarumma e Marco Verratti, giudicati dal francese due dei migliori giocatori del mondo, ed elementi chiave della rosa di Mauricio Pochettino.

Allenatore dell’anno: Roberto Mancini

Grazie alla vittoria di Euro 2020, Roberto Mancini ha ricevuto il premio di allenatore dell’anno, dopo essere stato beffato da Thomas Tuchel al UEFA Men’s Coach of the Year di quest’anno.

Mancini ha poi aggiunto, oltre ai ringraziamenti per il riconoscimento che lo ha visto vincere la concorrenza di grandi nomi come Hansi Flick e lo stesso Tuchel, alcuni commenti sui playoff che attendono la Nazionale.

Sarà importante avere tutti i giocatori a disposizione e in buona forma. Se così sarà avremo grandi possibilità di passare i play-off. I giovani li seguiamo tanto, saranno i giocatori del futuro e speriamo anche del presente”.

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Squadra Nazionale dell’anno: Italia

Sempre grazie alla vittoria di Euro 2020, la Nazionale italiana si aggiudica il riconoscimento di miglior Nazionale dell’anno. Mancini e il vice-capitano Leonardo Bonucci sono stati accompagnati sul palco dal presidente della FIGC Gabriele Gravina e dal capo delegazione Gianluca Vialli.

Il presidente della federcalcio ha fatto un discorso nel quale ha indirettamente ringraziato non solo la squadra, ma anche i tifosi per il meraviglioso traguardo raggiunto.

Squadra maschile dell’anno: Chelsea

In seguito alla vittoria di Champions League e Supercoppa europea, viene difficile immaginare un club che avesse potuto meritare di più questo premio. Attualmente i Blues occupano il terzo posto della classifica di Premier League, e saranno impegnati domani nel match di Stamford Bridge con il Brighton & Hove Albion.

Portiere e difensore dell’anno: Gianluigi Donnarumma e Leonardo Bonucci

Un’altra “conseguenza” della vittoria della Nazionale italiana agli europei conclusi lo scorso luglio, è la nomina di Donnarumma e Bonucci, rispettivamente, a miglior portiere e miglior difensore.

Il vice-capitano della Nazionale azzurra ha espresso ai microfoni di Sky Sport la sua felicità nel ricevere il riconoscimento: “Ricevere questo premio a 34 anni è straordinario, vuol dire che abbiamo lavorato bene. Allo stesso tempo, questo premio è un punto di partenza, perché voglio ancora giocare tanti anni ad alti livelli e migliorare giorno dopo giorno”.

Ha poi aggiunto, sui playoff del Mondiale 2022 in vista “Da parte nostra ci deve essere quella voglia, quell’entusiasmo, quella umiltà che un po’ si è persa dopo il trionfo di Wembley. Ma non si vince con le parole, si vince con i fatti: il mister è carico, noi siamo carichi. Quindi a marzo ci prenderemo quello che dobbiamo”.

Miglior marcatore dell’anno: Robert Lewandowski

In seguito ad un’altra stagione da record, che (purtroppo) non gli è valsa il Pallone d’Oro o il riconoscimento di Miglior Giocatore dell’anno proprio ai Globe Soccer Awards, l’attaccante del Bayern Monaco si è comunque detto contento del risultato ottenuto.

Il numero nove del Bayern, nel 2021, ha messo a segno 69 reti in 59 presenze, tra club e Nazionale. Anche da parte sua, non sono mancati i ringraziamenti per il titolo e qualche aspettativa per il 2022:

Spero in un’altra stagione bella come questa, poi l’anno si chiuderà con i Mondiali e spero di esserci”; la Polonia si giocherà, come l’Italia, l’accesso ai Mondiali in Qatar ai playoff.

Sul futuro aggiunge: “La Serie A? Non so, chissà. Mi piace un sacco l’Italia e ho tanti amici italiani”. Proprio a questo proposito, il contratto dell’attaccante scadrà nel 2023, ma non sembra intenzionato a rinnovare.

La sua destinazione preferita sarebbe il Real Madrid, ma anche diversi club inglesi potrebbero fare la loro mossa per l’attaccante.

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Miglior marcatore All-time: Cristiano Ronaldo

Dopo aver infranto il record di gol in partite ufficiali tra club e Nazionale, segnando 802 reti, Cristiano Ronaldo è stato premiato come miglior marcatore della storia del calcio. Il portoghese non ha potuto essere presente alla premiazione, in quanto gli impegni con il Manchester United non glielo hanno permesso.

Gli altri premi

Giocatore dell’anno per i fan di TikTok: Robert Lewandowski

Giocatrice dell’anno: Alexia Putellas

Squadra femminile dell’anno: Barcellona

Direttore Sportivo dell’anno: Txiki Begiristain (Manchester City)

Agente dell’anno: Federico Pastorello

Premio alla carriera: Ronaldinho

Premio all’innovazione: Serie A

Giocatore E-Sports dell’anno: Aldossary “MSDOSSARY7” Mossad (Arabia Saudita)

Academy giovanile in Africa: Zed FC (Egitto)

 

Insomma, alcuni dei vincitori sono stati un po’ prevedibili, mentre altri sono stati dei veri e propri colpi di scena. Siete d’accordo con i risultati?

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di Mattia Trincas

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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