fbpx Giappone, sposa... un ologramma! Ecco cos'è la fictosessualità -
Attualità

Giappone, sposa… un ologramma! Ecco cos’è la fictosessualità

di Gianmichele Trotta

Condividi con chi vuoi

Dalla tecnologia alle usanze, non è una novità che dal Giappone ci arrivino notizie stravaganti. Non stupisce, quindi, se proprio nella terra del Sol Levante sia nato un orientamento sessuale molto particolare: la fictosessualità. Akihiko Kondo ne è il manifesto; dopo anni di delusioni ha deciso di non volere più relazioni con altre persone reali, ma preferire personaggi di fantasia. L’uomo, a discapito di quello che pensava la sua famiglia, nel 2018 ha deciso di fare il grande passo, “chiedendo” alla sua amata di sposarlo.

L’uomo che ha sposato un ologramma

Akihiko Kondo è un ordinario uomo giapponese; ha un lavoro, una famiglia e amici. C’è solo una particolarità: sua moglie è un ologramma. Anche il New York Times e il Mirror hanno parlato della sua stravagante storia d’amore. Come anche lui stesso ha ammesso, potrebbe sembrare “strana” questa relazione vista dall’esterno, ma si basa su sentimenti solidi e concreti, più che in molti altri rapporti convenzionali.

L’uomo si sarebbe follemente innamorato di un personaggio chiamato “Hatsune Miku“. Quest’ultima è rappresentata da una ragazza teenager in stile anime, con grandi occhioni blu e lunghi capelli dello stesso colore. Il personaggio in questione sarebbe diventato famoso perché autrice di molte canzoni pop e per la sua apparizione in diverse produzioni, anime e videoludiche, oltre che per aver duettato anche con Lady Gaga in persona.

Stando a quanto racconta l’uomo, sono passati già dieci anni dall’inizio di questa fantomatica relazione. Quando ha “conosciuto” Hatsune Miku, stava vivendo un periodo di depressione a causa di alcuni fenomeni di bullismo sul lavoro ma la compagnia della sua amata l’avrebbe aiutato a superare questo tragico momento. Così, dopo alcuni anni di “convivenza”, nel 2018 arriva la proposta e successivamente il matrimonio al quale, come si lamenta lo stesso Akihiko, non ha voluto partecipare la sua famiglia.

 

I due “sposi” (Fonte Account IG @akihikokondosk)

La fictosessualità: fenomeno in Giappone

Come detto in precedenza, quello di Akihiko non sarebbe un fenomeno isolato, ma solo il più esposto a livello mediatico. Sono già a migliaia in Giappone le persone che, esattamente come Akihiko Kondo, avrebbero deciso di non avere più relazioni con persone reali. Il fenomeno, negli ultimi anni, è diventato sempre più frequente in Giappone, tanto da assumere un appellativo preciso: fictosessualità (da fiction=finzione).

Akihiko sostiene di essere consapevole della finzione del suo rapporto. Sa bene che sua “moglie” non è reale e solo un personaggio inventato, ma i suoi sentimenti non sarebbero per niente finti. Il fenomeno si è sviluppato anche grazie allo sviluppo della tecnologia e, in particolare, dell’intelligenza artificiale che ha reso possibile anche interagire con esseri inanimati. Al giorno d’oggi è facile intraprendere discussioni con degli assistenti virtuali del resto, questo rappresenta l’estremizzazione del caso.

Per non perderti mai nulla dall’Italia e dal mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.

Potrebbero interessarti anche:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi