di Michele Messina

Fallout si è rivelata una serie migliore di quanto ci si aspettava inizialmente, raggiungendo almeno il pari merito con la già famosa The Last of Us. Si torna quindi a parlare dell’ennesimo adattamento televisivo di un videogioco che supera le aspettative per narrazione e recitazione. La serie è già diventata un cult e in molti aspettano la seconda stagione che, a detta degli autori, ha grandi sorprese in serbo.

Fallout: non solo videogiochi

Iniziamo subito col dire che le prossime righe conterranno dei major spoiler sulla trama della serie, leggete quindi a vostro rischio e pericolo.

In una recente intervista, rilasciata a GQ, Graham Wagner e Geneva Robertson-Dworet hanno parlato della prima stagione di Fallout, ma soprattutto del prossimo futuro della serie. I due showrunner hanno discusso principalmente dei contenuti visti in questa prima stagione, presentando parte del loro personale processo creativo. In particolare, si sono anche espressi sulla canonicità degli eventi mostrati nella serie, tra cui la distruzione di Shady Sands. Per i meno avvezzi, si tratta di una location molto cara ai fan del videogioco e alla fazione conosciuta come Nuova Repubblica Californiana. Eliminare la città natale di una fazione così importante nell’universo narrativo originario non potrà non avere delle ripercussioni sulla futura trama della serie. Eppure, Wagner e Robertson-Dworet ci tengono a ricordare la natura aperta e cangiante del mondo di Fallout, videoludico e televisivo.

Più volte, infatti, è stato sottolineato che anche per i produttori del videogioco, la serie TV Fallout sia a tutti gli effetti canonica nella narrazione. Questo non vuol dire che la serie segua pedissequamente la trama dei videogiochi, ma piuttosto che ne sfrutti a pieno le libertà e i “vuoti”. E su questo, promettono gli showrunner, hanno ancora molto da raccontare. Così come per un altro elemento, una delle scene finali, che ha sicuramente elettrizzato i fan del videogioco: la comparsa di New Vegas. I due lasciano chiaramente intendere quale sarà la location principale della prossima stagione, precisando che non sarà però la stessa città vista nei videogiochi. Questo in funzione del periodo “storico” in cui è ambientata la serie rispetto ai videogiochi, sfruttando proprio questo vuoto narrativo.

Insomma, grandi progetti in arrivo per la seconda stagione di Fallout, che già si prospetta un grande successo. E voi, cosa ne pensate della serie finora? Fatecelo sapere su Nasce, Cresce, Ignora.

Se sei interessato, leggi anche:

• Fallout: rinnovata per un’altra stagione la serie Amazon!
• Fallout 4: gioco più venduto della settimana in Europa!

© RIPRODUZIONE RISERVATA