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Dybala all’Inter? La strategia di Marotta

di Federico Minelli

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Se qualche mese fa il trasferimento di Dybala all’Inter sembrava un’utopia, ora è un’idea più che concreta. L’Inter, grazie soprattutto a Marotta e Conte, è tornata ai vertici del calcio italiano e non sembra aver intenzione di abdicare. Per far sì che questo accada, la dirigenza interista sta provando a convincere la Joya a vestire nerazzurro e, stando a “La Gazzetta dello Sport”, ha già in mente un piano.

La situazione in casa Inter

I contatti, è ovvio, ci sono già stati e continueranno ad esserci, rigorosamente in gran segreto, da qui a fine campionato. Parlare di cifre o formulare offerte è ancora prematuro, perché sia Dybala che l’Inter, prima di promettersi l’un l’altro, devono ancora risolvere delle situazioni.

Marotta e soci, infatti, devono prima occuparsi della questione Sanchez: Inzaghi ha tentato di reinserirlo nel progetto, ma gli sforzi sono stati vani. E allora il cileno è in uscita, ma ha ancora un anno di contratto (scadrà a luglio 2023) che gli vale uno stipendio di 7 milioni netti, che pesa molto sulle casse nerazzurre. Per svincolarlo il club può però pagare una buonuscita di “soli” 4 milioni.

Serve quindi liberare spazio salariale per poter essere più convincenti nelle avances a Dybala, a prescindere da ciò che accadrà con Lautaro, considerato incedibile ma che piace a molti. La marcia in più dell’Inter è Beppe Marotta: fu lui a credere in Paulo e a portarlo alla Juve dal Palermo. L’offerta massima dovrà comunque essere in linea con i nuovi parametri societari: non più di 7/7,5 milioni annui.

Marotta

Marotta (@Shutterstock)

Dybala, non resta che aspettare

La Joya e il suo entourage non devono far altro che attendere nuovi sviluppi. Secondo voci che arrivano dall’Argentina e dall’Inghilterra, Dybala sembra destinato all’Inter, con offerte da Arsenal, Tottenham e Newcastle rifiutate.

La realtà è che offerte concrete non sono arrivate, con Antun, procuratore dell’argentino, che è rimasto in Italia ad occuparsi di Dybala. Non solo, perché sembra che l’attaccante abbia un intermediario che sta sondando il terreno all’estero (soprattutto Spagna e Inghilterra); al suo ritorno, insieme ad Antun, si tireranno le fila del discorso, includendo anche le proposte italiane.

Molto dipenderà dalla volontà di Dybala: se lui vorrà rimanere in Italia, allora sì che l’Inter sarà la favorita. Anche per un gusto di rivincita nei confronti di chi ha deciso di scaricarlo, che non guasta mai.

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