di Lorenzo Ruggieri
“Non ci sono più le bandiere di un tempo. Ormai il calcio è solo un grande business”. Quante volte avete sentito pronunciare questa frase da tifosi nostalgici? Negli ultimi anni, l’aumento degli introiti per i top club ha generato un calciomercato ricco di offerte e contratti milionari, i quali hanno ingolosito i big del calcio mondiale. L’assunto iniziale ha quindi un fondamento logico? O è semplicemente il frutto di una visione eccessivamente romantica del calcio? Per capirlo, basta leggere con attenzione la TOP 6 stilata da NCC sui calciatori con più presenze in un solo club. I dati Transfermarkt forniscono, infatti, gli strumenti necessari ad individuare una risposta alla già citata tesi.
Xavi (@Shutterstock)
6) Xavi Hernández
Il nostro viaggio inizia in Spagna, in particolare a Barcellona. Qui troviamo Xavi Hernández, oggi allenatore, qualche anno fa calciatore del club catalano. Con Iniesta, Messi e Guardiola, Xavi ha rappresentato la spina dorsale di una delle squadre più vincenti e spettacolari della storia del calcio. Inoltre, il centrocampista ha vestito la maglia blaugrana per 767 volte, record battuto in anni recenti da un’altra leggenda del Barça, del quale ripareremo più avanti.
5) Lionel Messi
Da una leggenda del Barcellona ad un’altra. Per valutare l’impatto di Lionel Messi sulla storia del Barcellona basta vedere la reazione dei tifosi all’addio al club dell’argentino, avvenuta nella scorsa estate. Con questa maglia, Messi ha vinto tutto, compresi sette Palloni d’oro (l’ultimo condiviso con il PSG). Le sue 778 gare in blaugrana sono valse il sorpasso su Xavi e il primato nella classifica dei calciatori più presenti nella storia del Barcellona.
Totti (@Shutterstock)
4) Francesco Totti
Roma: la Città Eterna, il Colosseo, i 7 re e… Francesco Totti. Impossibile non associare la capitale d’Italia allo storico capitano della squadra giallorossa. Simbolo non solo del club ma dell’intera città, Totti ha vissuto l’intera carriera nella sua città natale. Con 785 gare, detiene il primato di calciatore più presente in quasi un secolo di storia giallorossa. Alle ricche offerte provenienti da altre piazze ha sempre risposto negativamente, dimostrando un attaccamento alla maglia fuori dal comune.
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