di Erik Veronese
La guerra iniziata più di una settimana fa ormai, e che si sta consumando nel territorio ucraino, ha visto il mondo unirsi per dimostrare la propria solidarietà all’Ucraina. Molte aziende e associazioni hanno deciso di devolvere parte del ricavato in favore delle vittime ucraine, in seguito ai bombardamenti attuati dall’esercito russo.
Anche l’universo videoludico ha deciso di schierarsi e prendere una posizione. Le scelte attuate dalle software house sono bene o male simili, e mirano a colpire l’economia della Russia, negando ai cittadini, vittime di una situazione drammatica, la possibilità di giocare ai loro titoli. Tuttavia, alcuni avvenimenti sembrano suggerire un “ampliamento” dei donatori: John Romero, co-fondatore di id Software, avrebbe infatti deciso di donare alla Croce Rossa il ricavato ottenuto da un livello da lui personalmente programmato per il titolo DOOM II.
DOOM aiuta la popolazione ucraina
John Romero, programmatore e lead designer di id Software ha recentemente reso pubblica, tramite un tweet, la somma raccolta tramite il nuovo livello in DOOM II: “One Humanity“, questo il nome della mappa che ha fatto guadagnare allo sviluppatore 25.000 euro. Una cifra ragguardevole che, come anticipato, verrà versata alla Croce Rossa, nel tentativo di aiutare le vittime del conflitto in Ucraina.
“Grazie per tutto il supporto che abbiamo ricevuto per One Humanity, una mappa di DOOM II con lo scopo di aiutare i soccorsi ucraini. Finora, abbiamo raccolto più di €25k e il 100% delle donazioni verrà donato alla Croce Rossa in Ucraina e al CN Central Emergency Response Fund“. Queste le parole che si possono leggere sull’account Twitter di Romero. Il livello in questione è ancora disponibile sul sito del designer videoludico, nel caso voleste provarlo.
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di Erik Veronese
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