di Redazione NCI

Forse il supereroe più potente del Marvel Cinematic Universe, Doctor Strange sembra finalmente aver raggiunto la notorietà che gli spetta. Il personaggio interpretato da Benedict Cumberbatch non solo ha avuto un ruolo da comprimario all’interno di Spider-Man: No Way Home, ma è atteso nuovamente al cinema per l’uscita della sua prossima pellicola stand-alone. Nell’attesa di sapere qualcosa in più riguardo al film, ecco 5 cose che (forse) non sapevate sullo stregone supremo.

Un destino da Horror

Doctor Strange rappresenta uno dei primi tentativi da parte di Marvel di allargare i propri confini oltre il semplice film di supereroi. La pellicola ha dei toni più maturi e cupi rispetto ai parenti più stretti, anticipando in parte quanto fatto da Chloé Zhao all’interno di Eternals (QUI LA RECENSIONE). Questo non solo ha portato un notevole apprezzamento dell’opera stessa, ma ha spinto la compagnia a tentare nuove strade inesplorate.

Inizialmente però il film avrebbe dovuto essere un vero e proprio horror, con tanto di mostri e jumpscare. La sua storia editoriale inizia infatti nel lontano 1992, quando Wes Craven venne contattato per realizzare una pellicola su Doctor Strange. Successivamente, dopo il fallimento del primo tentativo, nel 2008 Benicio del Toro parve essere vicino ad un contratto sempre per lo stesso soggetto. Anche in questo caso un nulla di fatto, principalmente dovuto alla poca affinità dei due generi cinematografici.

Infine si arrivò all’assunzione di Scott Derrickson per la regia, imponendogli però una trama notevolmente più confortevole e tranquilla. Il destino del personaggio pare comunque segnato e, per il suo secondo film, Marvel ha posto dietro la telecamera Sam Raimi. Nonostante i più conoscano il regista per i 3 film di Spider-Man, Raimi ha lavorato principalmente a pellicole horror. Doctor Strange 2 non farà quindi eccezione, e potrebbe persino essere vietato ai minori di 13 anni. In attesa di saperne di più, speriamo che Marvel per una volta abbia davvero voluto osare.

I nemici di Doctor Strange

Nonostante all’apparenza possa sembrare uno dei soliti e dimenticabilissimi cattivi, l’antagonista di Strange all’interno del suo primo film rappresenta l’entità più potente mai apparsa nel MCU. Dormammu, questo il suo nome, risiede in una diversa dimensione, all’interno della quale possiede poteri pressoché illimitati. Questi possono poi essere alimentati dalla venerazione dei suoi sudditi, rendendolo praticamente invincibile. E, a dargli voce e fattezze, ci ha pensato proprio Doctor Strange, o meglio il suo interprete Benedict Cumberbatch, come è possibile leggere nei titoli di coda.

Un altro grande antagonista dello stregone supremo sarà poi Gargantos, (forse) già visto all’interno di What If…. La piovra gigante che nei fumetti risiede nei domini di Atlantide comparirà infatti all’interno della prossima pellicola sul dottore, forse nei panni del principale villain. 

Una piccola nota va però dedicata ai rumor sempre più insistenti che vedono al posto di Gargantos il più conosciuto Shuma-Gorath, un mostro galattico dall’aspetto simile. Shuma-Gorath possiede poteri più vasti e rappresenta uno degli arci-nemici di Doctor Strange, contro il quale si è scontrato più volte.

Il cast di Doctor Strange, in un altro universo

Vista la lunga gestazione della pellicola, è normale pensare che diversi attori si siano succeduti nei vari ruoli più importanti. A partire dal protagonista, il cui ruolo parve inizialmente destinato a uno tra Joaquin Phoenix, Tom Hardy e Jared Leto. L’attuale interprete Benedict Cumberbatch declinò infatti l’offerta, visto che la data delle riprese coincideva con una sua tournée teatrale. Fortunatamente o meno poi le riprese slittarono alla fine del 2016 e l’attore inglese fu libero di accettare il ruolo. Una menzione onorevole va poi fatta a Patrick Dempsey, autocandidatosi ma ritenuto forse poco adatto.

Tra gli altri volti noti quasi scritturati compaiono poi Ken Watanabe, Morgan Freeman e Bill Nighy per vestire i panni dell’Antico, poi indossati tra molte critiche da Tilda Swinton. Per la parte del barone Mordo vennero invece presi in considerazione Gary Oldman e Mads Mikkelsen. Mikkelsen divenne poi il malvagio Kaecilius.

La via per arrivare ai mutanti?

Vista la recente acquisizione da parte di Marvel dei diritti per i personaggi degli X-Men, in molti si sono domandati quando e in che modo questi verranno introdotti nel MCU. Una delle risposte potrebbe essere proprio lo stregone supremo, più volte collaboratore del professor Xavier (capo della squadra dei mutanti).

Strange potrebbe poi causare la serie tempo fa rumoreggiata World War Hulk. In questa saga il gigante verde arriva a perdere totalmente il controllo di sé dopo essere stato cacciato dalla terra tramite l’uso della magia, tornando e arrivando a fronteggiare alla pari gli eroi più potenti della Marvel. Doctor Strange incluso.

La versione “povera”

Chiudiamo in bellezza con una delle serie Marvel più dimenticate della storia. Prima di Disney+, prima di Netflix, prima persino del progetto del ’92, Doctor Strange ebbe il suo personalissimo telefilm. Talmente brutto da essere ripudiato dallo stesso Stan Lee, consulente del progetto, e con una percentuale di gradimento degna di 50 sfumature di grigio.

Il telefilm è considerato totalmente diverso dal soggetto originale, a cui si ispira solamente in maniera marginale. Avrebbe dovuto essere un episodio pilota e invece, complice la totale disfatta, è oggi irrecuperabile su ogni piattaforma.

Doctor Strange, come già detto, tornerà presto al cinema. Salvo complicazioni infatti il 6 Maggio 2022 uscirà Doctor Strange in the Mutliverse of Madness. Nel cast oltre a Benedict Cumberbatch torneranno Benedict Wong nei panni di Wong e Chiwetel Ejifor come il barone Mordo. Confermata anche la presenza di Elizabeth Olsen come Wanda Maximoff/ Scarlett Witch e Xochitl Gomez come America Chavez.

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di Nicolò Bacchi

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