di Melissa Marocchio
La congiunzione, “bacio”, tra Luna e Giove accade spesso, circa ogni mese, ma quella che avverrà il prossimo 17 maggio ha qualcosa di veramente spettacolare: ad occhio nudo, oltre che il nostro satellite e il più grande pianeta del sistema planetario, si potrà ammirare una suggestiva cascata di stelle.
L’appuntamento
Come fa sapere la UAI (Unione Astrofili Italiani), il 17 maggio prossimo sarà possibile ammirare in cielo una sottilissima falce di Luna calante “danzare” con il gigante gassoso sull’orizzonte a Est. Riuscire a trovare la Luna e Giove nell’immensità del cielo potrà risultare difficile poiché i due corpi celesti si trovano molto bassi sull’orizzonte. Se, invece, alzeremo lo sguardo all’alba potremmo osservare un piccolo puntino luminoso: Giove. Il pianeta il 17 maggio alle 5.00 circa si troverà appena sotto al disco lunare.
La pioggia di stelle che fa da cornice al “bacio”
Nella stessa note il “bacio” Luna-Giove sarà circondato da una pioggia di stelle, anch’esse visibili ad occhio nudo. Infatti, nella notte tra il 16 e il 17 maggio, le Ofiuchidi Sud raggiungeranno il loro picco massimo. Sono conosciute anche come Sagittaridi e non sono uno sciame particolarmente intenso. Le Ofiuchidi Sud sono, appunto, uno sciame di meteore che prendono il nome dal radiante (il punto da cui sembra che le meteore partano) collocato nella costellazione dell’Ofiuco. L’incredibile spettacolo sarà osservabile dalla mezzanotte all’alba, culminando verso le ore 02.30 a oltre 20 gradi d’altezza.
In queste notti il firmamento sarà “libero” grazie alla Luna che si troverà, dopo il plenilunio di maggio, al suo ultimo quarto. La danza della Luna con Giove, perciò, sarà ancora più suggestiva e ben visibile se la osserveremo da un punto lontano dall’inquinamento luminoso delle città.
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