di Alessandro Bergamaschi
Il nuovo libro del celebre regista Quantin Tarantino, “Cinema Speculation” sarebbe finalmente in arrivo. Stando a quanto dichiarato dalla casa editrice HarperCollins, dovrebbe raggiungere gli scaffali americani il prossimo autunno.
Il nuovo libro di Tarantino
Dopo la scrittura della trasposizione letteraria del nono film del regista, “C’era una volta in America“. Tarantino si è dedicato ad un libro di saggistica riguardante i film degli anni Settanta che hanno maggiormente influenzato la sua carriera. La casa editrice HarperCollins, si occuperà della pubblicazione del saggio grazie ad un accordo preso durante il 2020 con il già citato cineasta.
Secondo la sinossi ufficiale dell’editore:
“Oltre a essere uno dei più celebri registi contemporanei, Quentin Tarantino è forse l’amante del cinema più gioiosamente contagioso che esista. Per anni, nelle sue interviste, ha dichiarato di volersi dedicare alla scrittura di libri sui film. Ora, con “Cinema Speculation”, il momento è arrivato e i risultati premettono bene, sono tutto ciò che i suoi fan e tutti gli amanti del cinema avrebbero potuto sperare. Concentrato intorno ai film americani più importanti degli anni Settanta, tutti visti da lui per la prima volta quando era un ragazzino, questo libro è tanto rigoroso e perspicace dal punto di vista intellettuale quanto divertente e frizzante. Al tempo stesso critica e teoria cinematografica, reportage e una meravigliosa storia personale, scritta con la voce unica e inconfondibile di Quentin Tarantino. Un’opera di rara prospettiva sul cinema che poteva arrivare solamente da uno dei più grandi praticanti di questa forma d’arte“.
Come molti di voi sapranno, Tarantino ha spesso dichiarato di volersi ritarare dal mondo del cinema dopo il suo 10° film, dopo il quale dovrebbe dedicarsi a tempo pieno alla sua carriera di scrittore.
Per altre notizie provenienti dal mondo del cinema e delle serie tv, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Streamma!
Se ti è piaciuto questo articolo, potrebbero anche interessarti:
© RIPRODUZIONE RISERVATA