di davide gerace

Quanto è accaduto in Cile ha dell’incredibile. Un uomo ha infatti ricevuto sul proprio conto corrente l’ammontare di 286 volte il suo regolare stipendio…

L’errore dell’azienda

Come racconta la rivista cilena di economia Diario Financiero, l’impresa Consorcio Industrial de Alimentos (CIAL) ha commesso uno sbaglio clamoroso; questa avrebbe versato a un suo dipendente l’equivalente di 286 volte il suo stipendio. L’uomo in questione, durante il suo trascorso all’interno del consorzio guadagnava mediamente 500.000 pesos al mese, l’equivalente di 515 euro. Nel mese di maggio 2022 ha però ricevuto la bellezza di 165.398.851 pesos cileni, che corrispondono a circa 170.000 euro.

Una fortuna per il dipendente, che tutto a un tratto si è ritrovato ricco. L’impresa dopo qualche ora ha scoperto il madornale errore e ha cercato di rimediare in qualche modo. Ha immediatamente contattato il suo lavoratore, cercando di farsi restituire i soldi, trovando anche la disponibilità dell’uomo, favorevole ad andare incontro alla richiesta della sua azienda. La situazione sembra quindi essersi risolta nel migliore dei modi, ma…

Cile: perse le tracce del “fortunato” dipendente

L’uomo, d’accordo con la sua società, avrebbe dovuto restituire l’enorme cifra già il giorno dopo averla ricevuta, ma il mattino successivo non si è presentato in ufficio. Sono quindi sorti i primi sospetti, ma al telefono ha rassicurato la direzione di essersi svegliato tardi, e che nei giorni a seguire la situazione si sarebbe risolta.

Passano i giorni e il 2 giugno la società riceve una lettera di dimissioni dall’ex dipendente, che ha deciso di licenziarsi, ma anche di tenersi tutti i soldi. Diventato praticamente irreperibile, è scomparso nel nulla insieme a tutto il denaro. L’uomo, se non restituirà la cifra pattuita, rischia di essere citato in giudizio dall’azienda…

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