di Redazione NCI

Il 2021 è stato un anno di ripresa per il settore cinematografico in tutto il mondo, Italia compresa. Ciò ci viene confermato da i numeri che i più recenti film in uscita fanno al botteghino. “Belli Ciao“, l’ultimissimo fil di Pio e Amedeo, non è da meno, incassando talmente tanto nella notte di capodanno da sorpassare “Spider-Man: No Way Home” (che di recente ha raggiunto il miliardo di dollari di incasso a livello mondiale) e il quarto capitolo della saga di Matrix “Matrix Resurrections” (qui la nostra recensione).

Belli Ciao contro tutti

Il nuovo film del duo comico è uscito nelle sale il 1 gennaio 2022, andando a sfidare direttamente il quarto capitolo di Matrix, uscito lo stesso giorno. A un paio di giorni dall’uscita di entrambi possiamo vedere come Pio e Amedeo abbiano stravinto contro il film con Keanu Reeves (sorpassato anche dal nuovo film dei Me contro Te). Ma i 2 comici non si fermano qui. Con circa 490.000 euro vanno a incassare anche di più di quello che l’ultimo capitolo dell’arrampica muri ha fatto in Italia.

Tutto ciò è sicuramente di buon auspicio per il mercato cinematografico italiano che dimostra ancora una volta che sa tenere testa anche ai più grandi Blockbuster di Hollywood, almeno a livello di introiti.

Belli Ciao: trama

Il film tratta di due amici insieme sin dall’infanzia e che sembravano inseparabili. A dividerli è stato il post maturità, quando ognuno dei due ha dovuto scegliere la strada da percorrere per il futuro. Pio decide di andare a Milano nella speranza di entrare nel mondo della finanza, mentre Amedeo, fermamente convinto che anche al Sud si possa trovare un futuro professionale, resta nel suo paese natale, desideroso di entrare in ambiente medico.
Nonostante Amedeo non abbia grandi capacità, anni dopo vende articoli sanitari e collabora con il sindaco per arrestare la fuga di cervelli dal Sud. Ma Pio e Amedeo sono destinati a incontrarsi di nuovo e ciò accade dopo anni, quando il paese ha bisogno di un finanziamento. L’unica banca disposta a concederlo è quella di Pio, ormai non solo milanese d’adozione, ma divenuto anche un manager importante. I due, nonostante le scelte di vita diverse, si ritroveranno, però, a lottare per un sogno in comune.

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di Andrea Antinori

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