di Vittorio Moneta

L’universo videoludico di Sony per molti non ha eguali. Poche esperienze hanno plasmato generazioni di giocatori con le sue epiche narrazioni e i suoi mondi straordinari al pari di quelle delle esclusive Playstation pubblicate nel corso degli ultimi 10 anni e nelle ultime tre generazioni.

Con la “scusa” di ricavare una “Top” andiamo a ri-tuffarci nelle esclusive più indimenticabili che hanno catturato l’immaginazione dei videogiocatori su PlayStation, trasformando schermi in portali per avventure senza tempo in grado di trasmette emozioni uniche. A mani basse dei veri e propri capolavori artistici e tecnici, che chiunque dovrebbe recuperare se possessore di una console Playstation.

(A dimostrazione dell’alta qualità dei prodotti e nella difficoltà nel scegliere, abbiamo deciso di unire più capitoli in un’unica tier).

RICORDIAMO CHE QUESTA NON È UNA CLASSIFICA IN ORDINE DI GRADIMENTO E CHE, OVVIAMENTE, PURTROPPO QUALCOSA SI DEVE ESCLUDERE.

The Last of Us (Parte 1 e Parte 2)

In quello che è considerato un capolavoro narrativo senza eguali tra i videogame, l’avventura post apocalittica di Joel e Ellie ci immerge in un mondo devastato dalla pandemia fungina da Cordyceps. L’unico obbiettivo è quello di sopravvivere dagli infetti che infestano il pianeta da anni. Il titolo ha stabilito uno standard altissimo con l’uscita del primo capitolo nel 2013 per poi riconfermarsi con un sequel all’altezza delle aspettative maturate in 7 anni di attesa con “The Last of Us parte 2”. La serie TV mandata in onda nel 2023 (qui la nostra recensione) è una delle trasposizioni più fedeli di un prodotto videoludico nella storia dei videogiochi, a dimostrazione della solidità della narrazione di un prodotto completo in grado di unire l’arte del cinema e l’arte dei videogiochi.

Marvel Spiderman (1 e 2)

I due capitoli di Marvel Spiderman (in particolare il secondo) sono tra le esclusive Playstation più vendute di sempre. Oltre a essere dei veri e propri gioielli tecnici, i giochi di Spiderman sono acclamati dalla critica grazie ad un gameplay facile ma allo stesso tempo soddisfacente e, talvolta, impegnativo, in grado di far immedesimare subito il videogiocatore nei panni dell’eroe in calzamaglia che tutti vorrebbero essere. Insieme, questi due titoli (insieme allo spin-off di Miles Morales che ha fatto da ponte tra i due capitoli) hanno ridefinito il concetto di giochi supereroistici, offrendo ai videogiocatori la possibilità di vivere l’esperienza di essere Spider-Man e difendere una spettacolare New York dagli iconici villain dell’Uomo Ragno. Con la loro combinazione di azione funambolesca, narrazione avvincente e una notevole fedeltà al ricco patrimonio dei fumetti di Spider-Man, questi giochi rimangono imprescindibili per i fan del supereroe ragno e dei videogiochi in generale.

God of War e God of War Ragnarock

La saga di God of War ha trasportato i giocatori in un viaggio mitologico nelle terre norrene. Con una combinazione impeccabile di azione brutale, puzzle intricati e una narrazione coinvolgente, questa serie è stata in grado di rivoluzionare una serie che sembrava non avere più niente da raccontare al pubblico. Il legame tra un Kratos maturato (insieme al pubblico) e il figlio Atreus è sicuramente un elemento che va ad arricchire il titoli permettendo di esplorare un legame padre e figlio che si evolve per tutta la durata dei titoli. Ad aiutare il gameplay caratteristico dei titoli di “Santa Monica Studios” è sicuramente una narrazione da Oscar fatta di colpi di scena, tradimenti, pianti e amore che terranno incollati i videogiocatori dall’inizio alla fine, incantati anche dalla profondità delle figure mitologiche del Pantheon norreno.

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