di Nicolò Bacchi
Dopo due settimane ricche di meme e informazioni più o meno attendibili rimbalzate dalle principali testate giornalistiche, l’affaire Will Smith sembra giunto ad una conclusione. Stando a quanto riportato da NBC News, l’Academy ha infatti deciso di bandire l’attore dai propri eventi per 10 anni, e sospendendolo dal suo ruolo di membro votante. Si apre così un nuovo capitolo nella carriera del fresh prince, segnato però da un’incredibile macchia indelebile.
Will Smith, l’Academy ha deciso: sarà bandito per 10 anni
Le notizie su una possibile esclusione di Will Smith dall’Academy hanno iniziato a rincorrersi quasi immediatamente dopo il fattaccio. L’aggressione da parte dell’attore, seppur scatenata dalle battute di Rock, non è certo stata apprezzata dai dirigenti; tanto da spingerli a diramare proclami ufficiali per condannare il gesto. Ciononostante, al termine della serata, Smith non era parso eccessivamente preoccupato dalla situazione, forte anche della vittoria del riconoscimento di Miglior Attore.
L’attore americano aveva rassegnato le dimissioni pochi giorni più tardi, tentando forse di ammorbidire i vertici della società in vista della riunione straordinaria per decidere del suo destino. Riunione che non è stata però cancellata, bensì anticipata alla giornata di ieri. In vista del clamore mediatico causato dalla faccenda, l’Academy ha tentato di liberarsi del pesante fardello, anche per evitare un ulteriore danno d’immagine.
“Oggi, il Consiglio di Amministrazione ha convocato una riunione per discutere sul metodo migliore per rispondere alle azioni di Will Smith agli Oscar, oltre ad accettare le sue dimissione. Il Consiglio ha deciso che, per un periodo di 10 anni dall’8 Aprile, 2022, il Signor Smith non potrà prendere parte ad alcun evento o programma dell”Academy, di persona o virtualmente, incluso ma non limitato agli Academy Awards.
Con questo comunicato ufficiale, riportato da NBC, l’Academy ha quindi confermato l’utilizzo del pugno duro, come già accaduto in passato. Nessun accenno invece ad un possibile ritiro della statuetta vinta, che resterà quindi nelle mani dell’attore, che potrà ricordare così il momento più buio della sua lunga carriera semplicemente guardando il trofeo.
Cosa succederà ora?
Will Smith entrerà a far parte della poco invidiabile lista di esclusi dagli Oscar. L’attore non è però l’unico ad essere entrato in questo “club”; insieme a lui, ci sono anche il produttore Harvey Weinstein, Bill Cosby, il regista Roman Polanski, il direttore della fotografia Adam Kimmel e l’interprete Carmine Caridi. Mentre i primi quattro sono stati espulsi in seguito alle accuse di violenza sessuale, Caridi è stato ritenuto colpevole di aver diffuso filmati fornitigli in anteprima.
Oltre alla pesante esclusione, Smith dovrà ora affrontare a viso aperto la gogna mediatica a cui è sottoposto da ormai due settimane. Numerose compagnie, prime fra tutte Sony e Netflix, hanno deciso di mettere in stand-By le produzioni legate all’attore, mentre è incerta la posizione di altre. Si tratta senz’altro di un brutto colpo per il principe di Bel-Air, che sembrava tornato ai fasti di un tempo dopo una spiacevole parentesi.
Nel frattempo, l’attore non ha potuto che accettare la decisione del consiglio di amministrazione, consapevole del gravissimo errore commesso. Starà ora a lui riuscire a rialzarsi nuovamente, o lasciarsi cadere nel baratro.
Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Streamma.
Forse potrebbe interessarti anche:
- Ezra Miller: la Warner Bros. smentisce le voci sul futuro dell’attore?
- Spider-Man 4 si farà? Per Sam Raimi e i fan c’è speranza…
- Better Call Saul: Jesse e Walter potrebbero tornare in scena?
di Nicolò Bacchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA