Village Roadshow vs Warner: la causa? Il flop di Matrix Resurrections

Village Roadshow, produttrice del franchise di “Matrix”, fa causa a Warner Bros. Il motivo? Il flop di “Matrix Resurrections” causato dalla distribuzione ibrida cinema/HBO Max.

Arrivato nelle sale USA a dicembre, “Matrix Resurrections” è l’ultima pellicola Warner ad arrivare in forma ibrida e con una finestra di distribuzione di 45 giorni. Portando a casa solo 37 milioni di dollari, demolito da “Spider-Man No Way Home” (trovate qui la nostra recensione), il film di Lana Wachowski ha scatenato la sua casa di produzione contro Warner. Nonostante la major abbia ottenuto successi soddisfacenti con l’uscita ibrida, come ad esempio “Godzilla vs Kong” e “Mortal Kombat”, titoli più importanti come appunto lo stesso quarto capitolo di “Matrix” e “King Richard” (trovate qui la nostra recensione), sono stati penalizzati con il loro rilascio in forma ibrida.

Village Roadshow accusa Warner non solo del fallimento della pellicola al box office, ma anche di non essere stati avvisati a tempo debito del metodo di distribuzione utilizzato per il loro titolo.

Le accuse di Village Roadshow

La casa di produzione non è rimasta ferma. Infatti, la Village Roadshow ha deposto subito le carte alla corte della contea di Los Angeles. Di seguito trovate quanto dichiarato dalla Village Roadshow alla corte di LA:

L’unico obiettivo della Warner Bros. nel cambiare l’uscita di Matrix Resurrections è stato quello di creare una massa critica di abbonamenti a HBO Max alla fine dell’anno grazie a quello che prometteva di essere un grande blockbuster, e questo lo ha fatto sapendo bene che avrebbe penalizzato il box-office del film privando Village Roadshow del ritorno economico che la Warner Bros. e i suoi affiliati invece hanno avuto, specialmente se si pensa che nel 2022 si è tornati a una finestra eslcusiva.

Lo studio chiede una cifra non ben definita in danni, quantificata in base ai ricavi complessivi del film, inclusi quelli derivanti dagli abbonamenti a HBO Max. Inoltre vuole che venga imposto alla major di consultarsi con le case di produzione prima di cambiare i propri piani distributivi in futuro.

La sinossi di Matrix Resurrections

“In un mondo in cui esistono due realtà – il quotidiano e ciò che giace sotto la superficie – Thomas Anderson dovrà scegliere se seguire il coniglio bianco ancora una volta. La scelta è l’unica via per essere dentro o fuori la Matrice, che è più forte, più sicura e più pericolosa di prima”.

Il nuovo film riunisce nuovamente le star Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss nei ruoli iconici che hanno reso famosi Neo e Trinity. Nel cast troviamo anche Yahya Abdul-Mateen II, Jessica Henwick, Jonathan Groff, Neil Patrick Harris, Priyanka Chopra, Christina Ricci, Telma Hopkins, Eréndira Ibarra, Toby Onwumere, Max Riemelt, Brian J. Smith, e Jada Pinkett Smith.

In basso potete trovare il trailer della pellicola diretta da Lana Wachowski.

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Questa disputa sarà risolta in modo pacifico o stravolgerà Village Roadshow?  Per restare sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo, continua a seguirci su Nasce, Cresce, Streamma.

di Gabriele Di Nuovo