di Gabriele Nostro

Misha Rohozhyn e la sua famiglia erano dei rifugiati nella città ucraina di Mariupol quando, con l’arrivo della guerra, hanno deciso di fuggire dal Paese alla ricerca di una condizione di vita migliore. Il figlio Misha però, un ragazzo affetto dalla sindrome di down, era molto legato alla sua patria e per convincerlo a partire la madre ha inventato una scusa particolare: non stavano scappando, stavano semplicemente andando a trovare il suo idolo, John Cena!

Ucraina (@Shutterstock)

John Cena per l’Ucraina

“Ti faremo conoscere John Cena” ha giurato la donna, consapevole, suo mal grado, di dover sacrificare il valore della sua parola per quello della vita del figlio. Così, persuasi tutti, la famiglia è partita alla volta dell’Olanda. Intanto, il campione della WWE, venuto a conoscenza della storia, ha preso una decisione inaspettata. Secondo quanto riportato da Eurosport, una volta saputo della vicenda, Cena avrebbe lasciato le riprese di un film a Londra, per salire a bordo del primo aereo disponibile e recarsi a conoscere il ragazzo. La visita dell’atleta a Misha e a sua madre è avvenuta nella loro nuova dimora di Huizen. Qui John ha donato al ragazzo la  sua maglietta e il suo cappellino, facendogli poi provare l’ebrezza di indossare la sua cintura di campione WWE.

“Oggi ho cercato di far sapere a Misha che in ogni viaggio ci sono giorni buoni e giorni cattivi.  Spero che ne abbia altri buoni. Oggi volevo dirgli personalmente che la sua storia mi ha davvero toccato. Non volevo che un figlio pensasse a sua madre sotto una luce diversa solo perché ha fatto tutto quello che doveva fare per portarlo in salvo” ha dichiarato il wrestler al The Wall Street Journal.

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