di Redazione NCI

Senza dubbio, molti di voi sapranno cosa si intende per “Sunday league”. Nel caso non lo sappiate, vi diamo una rapida definizione: la “Sunday league” è tradizionalmente un termine utilizzato per indicare le competizioni tra dilettanti. I match si svolgono, appunto come suggerisce il nome, la domenica.

Esistono molti miti sulle partite delle serie calcistiche minori. Dal classico “Speriamo di non perdere una gamba”, alle tifoserie più accanite e scatenate. E come dimenticare i classici campi a drenaggio zero, o con più buche di una qualunque strada italiana.

Oggi vi presentiamo proprio il caso di un match tra due squadre delle Under 19 della Turchia. Buona lettura, e perché no, buon divertimento.

Inghilterra? No, siamo in Turchia e la situazione è tutta da ridere (o piangere)

Lega Elite Under 19 della Turchia. Antalyaspor–Trabzonspor, risultato finale 1-1. Fino a qui, penserete “E che c’è di strano?”. Non abbiate fretta, ci arriviamo.

Durante la partita, una imponente pioggia ha colpito il campo di gioco, in pieno stile “Sunday league”. Infatti, una parte del campo si è completamente allagata. Questo ha ovviamente impedito a chi passava da quelle parti di giocare in maniera regolare. Nonostante il campo si stesse trasformando in una piscina olimpionica, l’arbitro ha lasciato che il match continuasse, nonostante gli inviti delle tifoserie a sospendere il match. Vi lasciamo il link di questa scena tragicomica ed in pieno stile Fantozzi qui.

Sarà senz’altro capitato a tutti coloro che hanno giocato a calcio, anche da ragazzi, di giocare sotto la pioggia. E magari anche in condizioni peggiori di quelle che vi abbiamo descritto poco sopra. Per cui, alla fin fine, non si tratta di qualcosa di così assurdo. Certo è che, però, non a tutti fa piacere giocare sotto la pioggia, e per di più in un lago. Ma lo si fa per passione, o per i meno “devoti”, per “lavoro”.

Dalla Turchia è tutto, e nella speranza che non si allaghino anche i campi della Serie A, vi invitiamo a continuare a seguirci su NCC!

di Mattia Trincas

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